Male Vitor Hugo, malissimo Tomovic e Maxi Olivera. Non bene addirittura anche capitan Astori, in netta controtendenza rispetto alle prestazioni fornite nelle sue prime due stagioni a Firenze. La tenuta difensiva opposta dalla Fiorentina all'Inter è equiparabile alla compattezza di un panetto di burro attraversato da una lama riscaldata. E mentre si pensa già alle possibili contromisure in vista della prossima gara contro la Sampdoria (dentro Gaspar e Biraghi? Difesa a 3 con Pezzella?), viene da chiedersi se davvero la colpa sia soltanto della difesa.
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Un reparto alla sbando, ma è davvero solo colpa della difesa? L’analisi
Il reparto arretrato viola è stato abbandonato a sé stesso al cospetto di un sistema d'attacco, quello nerazzurro, quantomeno da Champions
Al netto degli errori individuali commessi nelle azioni delle reti subite (comunque gravissimi ed inaccettabili) e delle decisioni prese da Tagliavento, il reparto arretrato viola è stato abbandonato a sé stesso al cospetto di un sistema d'attacco, quello nerazzurro, quantomeno da Champions. Sia per individualità che per i meccanismi ben oliati da Spalletti. È anche in questo aspetto che emergono i limiti della rosa messa a disposizione di Pioli, costretto a mandare in campo dal primo minuto un Gil Dias estroso, sì, ma ancora da indottrinare nei ripiegamenti difensivi. E anche Benassi, alla fine, tra l'imbarazzo tattico con il quale si è trovato a fare i conti non è riuscito a far bene nessuna delle due fasi.
Poi ci sono Sanchez e Veretout, una diga di centrocampo che ha fatto acqua da tutte le parti. Il pensiero (inquietante) non può che volare a quei 76 gol incassati dall'Aston Villa in Premier, nel 2015/2016. Sicuramente più incoraggiante la prova del francese rispetto a quella del compagno di reparto, ma sono ancora troppe le palle perse in una zona del campo in cui il margine d'errore è minimo. Con il rientro di Badelj la musica cambierà, ne siamo certi, ma è impensabile fare affidamento per tutta la stagione su un solo giocatore. Peraltro in scadenza di contratto.
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