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VOLLEY F.LE - San Michele a Castelfranco per il sogno B1

IL MOMENTO che tutti volevano vivere è arrivato. Dopo una stagione passata ad allenarsi, a sudare ma anche a divertirsi, vincendo – tante partite – e qualche volta anche perdendo, stasera comincia l’appuntamento che può dare un senso decisamente diverso a un’annata comunque già da incorniciare. E’ la finale dei play off: una serie al meglio delle tre partite che regalerà la promozione in B1 a chi ne vincerà due. Il San Michele ci arriva sull’onda dell’entusiasmo di un cammino ancora immacolato negli spareggi promozione: due 3-0 al Martignacco nel primo turno, due 3-0 al Cesena nel secondo.

L’OSTACOLO però si chiama Videomusic Castelfranco: una squadra che Alderani (nella foto) e le sue ragazze conoscono bene, avendola già affrontata in campionato con un bilancio di una vittoria (3-0 in casa) e una sconfitta (2-3 in trasferta). La classifica del girone E ha detto però che per un misero punto le pisane sono finite davanti alle giallorosse, e quindi avranno il vantaggio di giocare in casa gara uno e anche l’eventuale bella. Si comincia stasera alle 21, al PalaBagagli di Castelfranco di Sotto, «e questo è un bel punto di partenza per loro» ammette il tecnico del San Michele Luca Alderani, che ha potuto contare su qualche giorno in più di lavoro rispetto alle avversarie, costrette a gara tre in semifinale dal Porto Recanati, ma che non ha vissuto una settimana facilissima per i malanni di stagione di alcune sue giocatrici.

«Ma al di là di questo c’è entusiasmo e tanta carica – prosegue – e credo che in questa serie possa succedere di tutto. Il Castelfranco lo conosciamo perfettamente: è una squadra molto fisica, che poteva vincere il campionato se non avesse perso in casa contro il San Lazzaro, e che quindi non vorrà sprecare l’ulteriore occasione. Anche per noi però vale la stessa cosa: andremo là per giocarcela, in un palazzetto che vedrà il pubblico delle grandi occasioni».

E che quest’anno è stato espugnato soltanto una volta, proprio dal San Lazzaro: «Il San Michele però ha stupito già parecchie volte – conclude Alderani -: perché non potrebbe farlo anche stasera?». (Andrea Pratellesi - La Nazione)

RUGBY - Domani la sesta edizione del Torneo Borelli

Alla vigilia del più importante evento della stagione sportiva del Firenze Rugby 1931, il movimento biancorosso raccoglie la richiesta di collaborazione del Cus Ferrara Rugby per aiutare le popolazioni del Ferrarese colpite dal recente terremoto. È stata data dai biancorossi la più ampia disponibilità di aiuto ai rugbisti romagnoli che stanno già facendo attività di volontariato e sostegno della popolazione.

Per cominciare nell'ambito del Torneo Borelli che si svolgerà domenica, è stato deciso di rispondere alla necessità di giocattoli per allestire i campi estivi gratuiti di Vigarano Pieve organizzati da Avis e Coni per i bambini che si trovano attualmente in condizioni disagiate a causa del sisma. Durante il torneo i rugbisti fiorentini raccoglieranno giocattoli da esterno nuovi o in buonissime condizioni che verranno a loro cura portati a destinazione. Si invita pertanto chi volesse contribuire, a recarsi allo Stadio Padovani nella giornata di domenica. Per informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria del Firenze Rugby 1931: Tel. 055 5031672

SQUASH - Centro Firenze a caccia del tricolore

IN QUESTO fine settimana a Riccione, dove ha sede il centro tecnico federale dello squash azzurro, sono in programma i campionati italiani assoluti a squadre. E fra le candidate più autorevoli per la conquista dello scudetto tricolore c’è il Centro Squash Firenze ha vinto finora tutti i titoli tricolori. Ne manca uno solo: proprio quello assoluto a squadre. Per centrare finalmente l’obiettivo il club ha compiuto e sta compiendo tutti gli sforzi possibili ed immaginabili; infatti, pur nell’assenza di sponsor, è riuscito ad ingaggiare i migliori professionisti a livello mondiale che, uniti ai suoi atleti ‘storici’, gli hanno consentito di approdare alla fase finale per la quale la squadra si è ulteriormente rafforzata facendo arrivare addirittura il n. 1 al mondo, l’inglese James Willstropp. Oltre a lui fanno parte del team lo scozzese Alan Clyne, numero 28 del ranking mondiale, l’altro scozzese naturalizzato Euan Mackay, e poi ancora altri giocatori, italiani e naturalizzati, di alto ranking internazionale. (Franco Morabito - La Nazione)