Tutte le strade (viola) portano a Roma

Campionato, Coppa Italia e ora anche Europa League. E' proprio vero: tutte le strade, o perlomeno quelle a tinte viola, portano a Roma. E pensare che nella capitale si possa dire lo stesso di quelle che portano a Firenze, è consolazione troppo magra per lenire l'ennesimo schiaffo della dea bendata. Quella di Nyon, ma non solo. Perché la Fiorentina dovrà fare i conti con le prime due italiane della classe in entrambe le coppe nella quali è ancora impegnata. I 'soliti' fortunelli. D'altronde, consola molto di più sapere che per le sfide europee contro la Roma, la Fiorentina sarà armata della bestia nera Mario Gomez, uno che tra Bayern e Fiorentina ha già punito cinque volte i giallorossi (in cinque partite). Se non è una bestia nera lui...

Sfida tosta quella contro la truppa guidata da Garcia, di quelle da farti perdere il sonno, quasi da Champions. Ma non impossibile. Lo testimonia la recente storia viola - anche se al netto di un tabù, quello della vittoria contro la Roma, durato fin troppo -, lo avvalora il fatto che questa volta dalla parte di Montella ci sarà in più un quasi giallorosso come Mohamed Salah (ironia della sorte), un Badelj ritrovato e una nuova biodiversità tattica. Sì, si può fare. E comunque vada, fateci sognare intanto, fateci godere in pace, almeno per qualche giorno. Perché di questi tempi una squadra così, capace di regalare serate europee come quella di ieri, è un fiore all'occhiello per tutta l'Italia calcistica.

ALESSIO CROCIANI

Twitter: @AlessioCrociani