Ancora guai per Genny a' carogna, il capo ultras del Napoli protagonista della trattativa dell'Olimpico durante la finale di Coppa Italia Napoli-Fiorentina del 3 maggio 2014 nelle ore successive all'omicidio di Ciro Esposito. Il pm dell Procura di Napoli, Francesco De Falco, ha presentato una richiesta di 20 anni di carcere per Giuseppe De Tommaso, noto come Genny 'a carogna, con l'accusa di essere il capo di un cartello di narcos dedito allo spaccio internazionale tra l'Olanda, la Spagna, l'Italia e il Sudamerica.
Viola News
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Traffico internazionale di droga, Genny a’ carogna: chiesti 20 anni di carcere
Dall'inchiesta anti camorra emerge la figura di un potentissimo boss capace di stringere alleanze internazionali con narcos dal Sudamerica all'Europa
LA STORIA — Secondo la ricostruzione dell'accusa, frutto di anni di indagini che hanno interessato le polizie di mezza Europa, Genny non era un soldato semplice ma il vero capo indiscusso di un potentissimo cartello di narcos internazionale con base naturalmente a Napoli. Un uomo che per il pm anticamorra De Falco dettava ordini, assoldava eserciti, decideva strategie criminali su vasta scala, spostava uomini e milioni di euro. E capace di stringere alleanza con narcos dal Sudamerica a Ibiza, dall'Olanda alla Francia.
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