"Più che della cantera degli allenatori o dei calciatori, oggi al calcio italiano serve una cantera dei dirigenti". Damiano Tommasi liquida così il tema del ricambio generazionale ai vertici della Figc, di cui stamani aveva parlato Carlo Tavecchio, candidato in pectore alla successione di Giancarlo Abete. "Il nuovo presidente - aggiunge il numero 1 dell'Aic dopo il Consiglio federale - sia condiviso e abbia la possibilità di governare. Purtroppo, siamo davanti a 40 giorni di campagna elettorale".
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Tommasi a Tavecchio: “Cantera? Sì, dei dirigenti”
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Ansa
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