L'ex viola Alessio Tendi è stato intervistato dai giornalisti di Viola Week, inserto de La Nazione: "Saltai Causio, poi iniziai a correre verso il centrocampo e sorpassai Furino. Gli attaccanti, i miei compagni di squadra furono bravi ad allargarsi, a crearmi lo spazio giusto e io... calciai prima che Scirea potesse arrivarmi addosso. Botta da 35 metri e gran gol... un tiro perfetto". Così Tendi racconta quello storico gol alla Juventus.
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Tendi: “Vi racconto quel gol alla Juventus, ma nel ’78 sbagliai scegliendo di restare a Firenze”
"Ero indeciso sul firmare il rinnovo con i viola. Potevo andare al Napoli e invece... Lo ammetto, in quel momento fu una scelta sbagliata"
Poi prosegue: "Io bravo marcatore ma non un santo? Il coro che la Fiesole ha creato per me credo sia abbastanza eloquente. Me lo facevano appena mettevo un piede in campo. Che brividi. E poi... continuano a farmelo anche oggi. Se ho mai avuto la tentazione di lasciare Firenze? Sì, nell'estate del 1978. Ero indeciso sul firmare il rinnovo con i viola. Potevo andare al Napoli e invece... Lo ammetto, in quel momento avrei fatto meglio a scegliere di trasferirmi in azzurro anziché firmare un nuovo contratto con la Fiorentina. Fu una scelta sbagliata".
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