Tavecchio: “La riforma che voglio? La Serie A a 18 squadre”

Ai microfoni di Radio Sportiva arrivano le parole del presidente federale Carlo Tavecchio. Ecco le sue parole: "Gli arbitri? Sono sempre oggetto di critica, è uno dei mestieri più difficile. Noi non possiamo non difendere l'Aia, anche se rispettiamo le opinioni dei club che sono la sostanza delle leghe. Il consiglio federele non può intervenire sulla possibilità di scegliere gli arbitri con sorteggio. Noi possiamo registrare delle che arrivano segnalazioni, come successo per la tecnologia in campo. Ci sarà venerdì una riunione in cui si decideranno i dettagli per il controllo elettronico dei gol fantasma e prendere le migliori decisioni al riguardo. La riforma che più mi sta a cuore? Quella dei campionati, portando le squadre a 18".