I quattro temi del summit viola

Erano presenti tutti al summit di ieri tenutosi al centro sportivo. Andrea Della Valle, Mario Cognigni, Sandro Mencucci, Daniele Pradè, Eduardo Macia e Vincenzo Montella. Ecco di cosa si parlato secondo Il Corriere dello Sport-Stadio:

1) Con la classifica che sorride il mercato forse è passato un po' in secondo piano. Bene Rossi e Vecino, anche Larrondo convince ma è sui tempi del suo arrivo che Montella si è arrabbiato. L'accordo con il Siena e il giocatore è del 2 gennaio: perché è arrivato solo oggi?

2) Dopo gli addii di Olivera e Della Rocca urge un altro centrocampista. Wolski è già bloccato per giugno, ma Della Valle non si accontenta e proverà a portare il polacco in italia a gennaio con un surplus di qualche centinaio di migliaia di euro. Le operazioni sono in corso.

3)Il caso Viviano. Lui pensa di andarsene dopo la scelta di Montella, con il quale il rapporto è assolutamente rotto. Il divorzio è possibile. Discorso diverso per Roncaglia: sul tavolo balla un'offerta da oltre sette milioni di euro, ma Andrea Della Valle pare deciso a non privarsi del coriaceo difensore argentino.

4)Il caso Jovetic. Il rendimento della Fiorentina è andato a calare esattamente come le prestazioni del suo fuoriclasse. L'involuzione c'è e va tenuta sott'occhio, senza fare drammi.

ALESSIO CROCIANI

- E' fatta per Wolski in viola: a giugno o gennaio?

- Viviano e Roncaglia, due casi da risolvere