Guglielmo Stendardo, difensore dell'Atalanta, intervenuto ai microfoni di Radio Crc: “Non mi aspettavo quel Napoli visto ieri. Da giocatore dell’Atalanta ero felice per il risultato positivo della mia squadra anche perché è arrivato contro una formazione superiore alla nostra per valori tecnici. Ho vissuto un pomeriggio di grande soddisfazione, ma da napoletano sono rimasto deluso nel vedere una squadra così ridotta. E’ triste vedere giocare un Napoli come quello di ieri. Ho sempre sostenuto che il Napoli non possa competere con la Juventus perché la rosa azzurra ha giocatori di grande qualità, ma anche giocatori che non sono da Napoli. Questa squadra è stata sopravvalutata e i risultati si vedono. Ci sono delle lacune e in particolar modo la fase difensiva non è perfetta. Manca un certo equilibrio tra i reparti e dal mercato sono stati acquistati giocatori bravi per alcune squadre, ma non per il Napoli. Cavani e Lavezzi non andavano venduti e lo stesso Campagnaro, non doveva partire. Il Napoli non ha saputo sostituire questi calciatori pur se son venuti i vari Higuain, Callejon e Mertens. Vorrei che il Napoli vincesse lo scudetto ogni anno, il pubblico ed il blasone della squadra lo merita. Questo è il momento topico della stagione del Napoli che vede come obiettivi principali la Coppa Italia e l’Europa League. Se la squadra dovesse fallire in queste competizioni, sorgerebbero altri problemi. Non bisogna puntare la Juventus e la Roma, ma è necessario guardarsi le spalle perché il campionato è insidioso. Si rischia di non avere più delle motivazioni e quando poi le aspettative erano diverse, diventa complicato per i calciatori guardare avanti. Sabato affronteremo la Fiorentina e mi auguro di batterla per l’Atalanta e per dare una mano al Napoli”. (Napolisoccer.net)
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