Domani c’è “Stadi in Italia: ultima chiamata”

Il vicesindaco Nardella: “Affronteremo il tema col primo firmatario della legge, amministratori, Figc, Leghe e società”. E nel pomeriggio la “Hall of Fame del Calcio Italiano”

Un momento di dibattito e riflessione a livello nazionale, sul tema degli stadi e del relativo testo legislativo che giace da ormai troppo tempo nelle aule parlamentari. Si parlerà di questo domani nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio col convegno "Stadi in Italia: ultima chiamata", promosso dal vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella.

All’iniziativa (ore 10.30), moderata da Michele Uva responsabile centro studi, sviluppo e iniziative speciali della Figc, parteciperanno il primo firmatario della legge sugli stadi Giovanni Lolli, il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio Giancarlo Abete, il direttore generale della Lega di Serie A Marco Brunelli, il presidente della Lega di serie B Andrea Abodi, il direttore generale della Lega Pro Francesco Ghirelli, il vicesindaco di Palermo Cesare Lapiana, l’assessore allo sport di Udine Kristian Franzil, di Genova Pino Boero e in qualità di moderatore Michele Uva. Saranno presenti anche rappresentanti di Fiorentina, Parma, Siena, Novara, Grosseto, Lanciano.

“In Italia – spiega il vicesindaco Nardella – abbiamo perso in un anno quasi 8% di spettatori e non solo per colpa della tv, che esiste in tutta Europa. Gli stadi inglesi e tedeschi sono moderni, belli, sicuri e funzionali. Da noi sono tutti, escluso lo Juventus Stadium, di proprietà pubblica, vecchi, difficili da raggiungere, con le società sportive che faticano a gestirlo e valorizzarli per i costi elevati e perché tutto sommato non é molto conveniente investire su beni che non sono di proprietá. Dedicheremo una mattinata con amministratori locali ed esponenti nazionali di Figc e Leghe affrontare il tema della legge sugli stadi, giá approvata alla Camera, ma ferma al Senato”.

Sempre domani (ore 15.30) nel Salone de Cinquecento, avrà luogo la seconda edizione della “Hall of Fame del Calcio Italiano”, evento promosso dalla Fondazione Museo del Calcio per la celebrazione della cultura e dei valori del calcio attraverso i personaggi che hanno contribuito a tracciarne la storia. Entreranno a far parte della “Hall of Fame del Calcio Italiano” Paolo Maldini (calciatore italiano), Marco Van Basten (calciatore straniero), Giovanni Trapattoni (allenatore), Giampiero Boniperti (dirigente), Luigi Agnolin e Paolo Casarin (arbitri italiani), Dino Zoff (veterano) oltre ai premi alla memoria per Angelo Schiavio, Valentino Mazzola, Nereo Rocco, Concetto Lo Bello.