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Sassuolo, Di Francesco: “La Fiorentina ha raccolto meno di quanto meritava”

"La Fiorentina ha fatto quattro punti nelle ultime sei gare ma anche contro l’Empoli, soprattutto nella prima mezzora, non meritava di essere sotto, ha raccolto meno di quello che ha seminato"

Redazione VN

Il tecnico del Sassuolo Eusebio Di Francesco ha parlato così in conferenza stampa in vista della partita contro la Fiorentina (parole riportate da tuttosassuolocalcio.com):

Le assenze? Non deve essere un alibi io vorrei sempre poter scegliere. Abbiamo qualche problemino con Sansone, che si è fatto male in un contrasto, i miei giocatori si allenano sempre con grande intensità. Sarà convocato e valutato domattina. Le valutazioni andranno fatte anche sapendo che ci sono tre gare ravvicinate. Nel caso non possa esserci lui giocherà un altro, sempre in undici andiamo in campo, abbiamo le possibilità per sostituirlo. Ovvio che non abbiamo un destro, abbiamo diversi mancini, ma i mancini sono estrosi, magari avremo delle soluzioni in più. Non sono preoccupato, potrebbero giocare Defrel, Politano o Falcinelli che può fare quel ruolo, sceglierò io. Sono sereno perché faremo ugualmente una grande gara, mi preoccupo meno del singolo e più della squadra, dobbiamo giocare da squadra".

Firenze due anni fa è stata la partita della svolta per la salvezza, quest’anno potrebbe esserlo per l’Europa: “Sì, ricordando il passato speriamo di sì, magari di avere lo stesso risultato. Ora ci stiamo giocando qualcosa di diverso, che ci deve permettere di avere maggiore spensieratezza e meno pressione per la partita”.

"La Fiorentina ha fatto quattro punti nelle ultime sei gare ma anche contro l’Empoli, soprattutto nella prima mezzora, non meritava di essere sotto, ha raccolto meno di quello che ha seminato. Sono sempre una squadra che ha grandissima qualità davanti, grandissima scelta per poter cambiare gli interpreti giusti e cambiare spesso sistema di gioco.

“Rispetto alla gara di andata sono cambiate entrambe le squadre, loro erano più avanti in classifica e ambivano a qualcosa di più importante. Ma non è cambiata la mentalità delle due squadre, l’idea di gioco. La crescita dei miei ragazzi è stata davvero grande. Nel mercato abbiamo inserito solo giovani e non giocatori già pronti ma sono molto contento di quello che esprime la squadra".