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Robbiati: “Obiettivo terzo posto… con un pensierino”

Domenica prossima il centravanti tedesco Mario Gomez potrebbe tornare fra i convocati di Vincenzo Montella per la trasferta contro l’Udinese, un rientro importante per la Fiorentina in vista del continuo …

Redazione VN

Domenica prossima il centravanti tedesco Mario Gomez potrebbe tornare fra i convocati di Vincenzo Montella per la trasferta contro l'Udinese, un rientro importante per la Fiorentina in vista del continuo del campionato. Per parlare del rientro del tedesco la redazione di Tuttomercatoweb.com ha sentito l'ex viola Anselmo Robbiati che ha parlato così del tedesco, di Giuseppe Rossi e degli obiettivi della Fiorentina: "Senza ombra di dubbio Gomez è un giocatore importante e averlo a disposizione già per domenica è un bel segnale per la Fiorentina. Poi ovviamente sarà Montella a decidere se potrà già scendere in campo o meno per dare una mano alla squadra, ma sicuramente il suo rientro è una buona notizia per i viola".

In sua assenza si è messo in luce Rossi. Si aspettava un impatto del genere?

"Sta andando oltre le aspettative iniziali. In molti pensavano che potesse avere qualche problema a causa del lungo infortunio subito, ma per il bene della Fiorentina e per il suo ha dato ottime risposte sul campo dimostrando di essere pienamente recuperato. Ora sarà il campo a dire se potrà continuare così per tutta la stagione o meno, anche se spero che possa giocare a questi livelli a lungo e che non abbia più problemi. Sta rendendo davvero alla grande".

Col rientro di Gomez dove può arrivare la squadra di Montella?

"Gomez è un calciatore di livello assoluto e che può fare sicuramente la differenza. Finora la Fiorentina è stata trascinata da Rossi, ma il suo ritorno potrà togliere qualche responsabilità dalle spalle dell'attaccante azzurro. Sono una coppia che si integra molto bene come caratteristiche e penso che possano fare grandi cose. Quanto alla squadra ora deve puntare a obiettivi più importanti di quelli attuali. Penso che si debba puntare al terzo posto e poi una volta che si lotta per le prime posizioni è giusto che si pensi anche allo scudetto. Sopratutto in un campionato come questo che mi pare molto più equilibrato del passato".