È uno dei temi più caldi in Federazione. Sulla riforma del calcio italiano, di cui ha presentato una bozza in Consiglio Federale, ha parlato il presidente della FIGC Gabriele Gravina. Ecco le sue parole riportate da gazzetta.it:
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Riforma calcio, Gravina: “Proposta fusione fra B e C. Sul tema 18 squadre…”
Così il numero Uno della FIGC sulla discussa riforma del calcio. E arrivano anche novità sul fronte vaccini
Abbiamo affrontato il tema per arrivare ad una vera rivoluzione. Non possiamo più sostenere tre livelli professionistici. Per questo ho proposto una fusione tra B e C, che diventerà C Elite, così come ci sarà una D Elite per creare un ammortizzatore per la categoria. Format a 18 squadre? Il tema 20 o 18 non mi affascina e non è lì che sta la riforma, decideranno gli imprenditori del nostro calcio. Certamente però vogliamo ridurre le retrocessioni e il gap di risorse fra le categorie. Sui vaccini ho proposto il green pass obbligatorio per calciatori e addetti ai lavori. Sia fra dilettanti che professionisti. Stadi aperti al 50%? Non ci soddisfa e non sarà applicabile se servirà mantenere il metro di distanza.
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