Qui Genoa, i tifosi: “Anche Preziosi e dirigenza entreranno allo stadio 10′ dopo”

La deadline per il Genoa è arrivato dopo il triplice fischio del posticipo contro il Napoli. Dove silenziosa è esplosa la rabbia contro gli errori arbitrali. Solo il presidente Enrico Preziosi ha rilasciato alcune – chiare e precise – dichiarazioni in questa settimana. E sulla stessa linea d’onda proseguiranno la protesta i tifosi rossoblù nell’anticipo di domani (ore 18) contro la Fiorentina. Infatti la Tifoseria Organizzata ha promosso un’iniziativa pacifica ma quanto mai efficace. Sul comunicato i tifosi scrivono: «Chiediamo a tutti di dare un segnale dopo l’ennesima ingiustizia subita. Invitiamo per cui a disertare gli spalti di tutto lo stadio nei primi dieci minuti della partita con la Fiorentina».

Manifestazione di dissenso alla quale ha aderito in toto pure la società, come sottolinea il presidente dell’ACG Davide Traverso: «Ho parlato con il presidente Preziosi che mi ha confermato che entrerà dieci minuti dopo in tribuna insieme a tutti gli altri dirigenti. Credo si tratti della prima volta in Italia che una protesta dei tifosi venga appoggiata dal club». E in effetti ieri il sito ufficiale del Genoa riportava l’invito della Tifoseria Organizzata, aggiungendo che si tratta di un «segnale tangibile per chiedere rispetto e attenzioni, alla luce della serie di rivendicazioni sui presunti torti subiti, ferma restando la buona fede di tutti, che vede il Genoa in testa alla classifica redatta dalla stampa nazionale specializzata, con un bel distacco su tutte le “concorrenti”. Un primato da non festeggiare».

I supporter pensano invece che si tratti ormai di un “piano” contro il Grifone, come conferma Traverso. «Dispiace parlare di malafede ma crediamo che il Genoa in alto dia fastidio e lo affermiamo con cognizione di causa visto che dalla partita contro la Roma in poi sono successi troppi torti arbitrali che non possono passare inosservati o catalogati come una giornata negativa del direttore di gara. Per questo chiediamo ai genoani un sacrificio per far capire che non ci stiamo più a farci prendere in giro, senza dimenticare lo sforzo economico che fanno la società e gli stessi tifosi in ogni stagione».

All’interno del Ferraris saranno poi appesi degli striscioni di protesta mentre fuori dai cancelli i tifosi distribuiranno dei volantini per far capire le ragioni della protesta. E come il cacio sui maccheroni ecco arrivare la designazione arbitrale per la gara contro la Fiorentina: Nicola Rizzoli. Che se da un lato rappresenta sinonimo di garanzia essendo il miglior arbitro italiano e internazionale dopo aver diretto la finale mondiale del 2014 tra Germania e Argentina, dall’altra però non è di certo ben visto sotto la Lanterna.

(IlSecoloXIX.it)