Nicola Rigoni ha già bruciato le tappe e può riprendersi il Chievo. A Firenze dovrebbe toccare a lui dal primo minuto, dopo i guai alla caviglia accusati nel corso dell’estate. Una certezza in più per Maran, che ha già visto i gialloblù partire col botto. "Secondo le prime visite, avrei dovuto stare fermo fino a metà settembre", osserva il centrocampista. "Invece è andata bene così. Siamo partiti col passo giusto, speriamo di ripetere quanto fatto nell’ultima stagione". Il Chievo è già collaudato, impossibile non accorgersi che in questa squadra è cambiato solo il portiere. "Conoscersi aiuta, ma in ogni stagione si comincia da zero", spiega ancora Rigoni. "Dobbiamo essere bravi noi a trovare sempre gli stimoli giusti. E’ andata bene per me l’anno scorso, e voglio confermarmi. Qualche partita di precampionato l’ho saltata a causa dell’infortunio, sfrutterò la sosta dopo la partita con la Fiorentina per rimettermi a pari con i compagni. Durante la preparazione si lavora tanto, provando anche soluzioni diverse: l’importante era arrivare bene all’inizio del campionato". Lo riporta il Corriere dello Sport-Stadio.
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Qui Chievo: Rigoni si candida dal primo minuto
A Firenze dovrebbe toccare a lui dal primo minuto, dopo i guai alla caviglia accusati nel corso dell’estate
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