"L’aver “colpito” i due elementi più forti e amati della formazione gigliata è forse l’aspetto che accomuna i due episodi. Certo, Batistuta aveva già inserito il suo nome nella lista dei migliori centravanti della storia della Fiorentina, mentre l’ex Bayern Monaco, dopo anni di successi in Germania, deve ancora dimostrare il suo valore in riva all’Arno. Ma già dal suo arrivo, la gente aveva capito che poteva essere lui, il Panzer, a riportare in alto il nome, l’onore e la gloria del club dei Della Valle. Firenze l’ha sognato, l’ha atteso con il cuore e poi accolto con un bagno di folla di 25.000 persone. Un po’ come successo nella primavera del 1996, quando i tifosi fecero più delle tre di notte all’interno del Franchi ad aspettare il bomber di Reconquista che poche ore prima a Bergamo aveva regalato ai ragazzi di Ranieri la Coppa Italia grazie alla rete del 2-0 finale, dopo il sigillo (e che sigillo!) del match d’andata.
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"Il 20 ottobre c’è Fiorentina-Juventus. Difficile che Mario sia in campo, ma noi ci speriamo. Sarebbe bello vederlo esultare sotto la Fiesole, magari dopo un colpo di testa vincente. Avete anche voi un deja vu?
"STEFANO NICCOLI
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