Prosegue la crisi del calcio italiano: decine di club in difficoltà con l’iscrizione ai campionati

Senza soldi e senza pace. Il calcio italiano si ritrova a fare l'elenco delle società per cui la deadline del 30 giugno, termine ultime per presentare la domanda d'iscrizione ai campionati, è un muro invalicabile. In Serie B, come se non bastassero i guai giudiziari di Palermo e Foggia, sono venuti a galla quelli finanziari di Cesena (praticamente spacciato, può ripartire dalla D) e Bari (può farcela, ma con penalizzazione certa).

In Lega Pro sono arrivate solo una decina di domande di iscrizione su 59: Reggiana, Mestre e Pro Piacenza non si iscriveranno, cambio di proprietà in corso per il Fano, notizie non confortanti per la Fidelis Andria, la Juve Stabia non garantisce, il Matera è inguaiato, al Trapani è saltata la cessione del pacchetto di maggioranza, Siracusa in dismissione. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.

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