Prandelli passa al 3-5-2, per Aquilani cambia poco…

Cesare Prandelli corre ai ripari dopo il secondo tempo di Palermo, tutto sofferenza e gambe pesanti. E allora -scrive La Gazzetta dello Sport - dentro forze fresche e spazio molto probabilmente al 3-5-2, sistema che Prandelli ha sempre utilizzato, con successo oltretutto, ogni volta che ha visto i suoi ragazzi meno sicuri, sia tatticamente sia fisicamente. Ieri, riposo al mattino e seduta pomeridiana in gran parte «segreta». Aperta alla stampa solo la partitella finale, alla quale non hanno partecipato i giocatori più affaticati dopo la gara contro la Bulgaria. Testati a lungo gli schemi anti-Repubblica Ceca con Bonucci e Chiellini ai lati di De Rossi, Maggio e Gaccherini a coprire le fasce, Pirlo in regia, Candreva e Montolivo interni. Per Aquilani sarà di nuovo panchina. In avanti, provato invece solo Balotelli in un esercizio limitato appunto a nove uomini di movimento. Ma l’impressione è che Osvaldo abbia grandi possibilità di giocare dall’inizio accanto al centravanti del Milan.