Il doppio ex di Udinese e Fiorentina, il difensore Alessandro Pierini, ha parlato ai microfoni di Radio Blu in vista del match di questa sera: "Nella fase difensiva la Fiorentina sta facendo bene, manca ancora la fase offensiva, secondo me c'è qualcosa da migliorare. La manovra è un po’ più lenta dello scorso anno, ma la vittoria contro la Roma è servita per dare fiducia e morale alla squadra in vista anche dei prossimi impegni. Salcedo ha iniziato benissimo, nell’economia della squadra può dare alternative ed è una soluzione che mancava in vista anche del turnover in Europa League. L’Udinese ancora non ha un'identità precisa, è cambiata poco dallo scorso anno. Sicuramente ci sono tanti ragazzi di qualità e prospettiva, forse dovrebbe avere una intelaiatura più definita, invece si vedono questi nuovi ragazzi messi in campo senza essersi ancora ambientati nel calcio italiano. Paulo Sousa da giocatore era molto umorale, da allenatore è riuscito a dare un'impronta precisa alla Fiorentina, non era facile sostituire Montella. Poi la stagione scorsa è andata calando nella seconda parte, quest’anno la società non ha fatto grandi investimenti e lui si adatta a ciò che ha. Alla lunga la squadra andrà in crescendo. Bernardeschi? Può succedere da giovane che dopo un exploit nella massima categoria possa entrare in confusione, non è un problema tattico. Quando si ha qualità il ruolo è poco importante. L’allenatore sa benissimo dove può rendere al meglio".
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Pierini: “Fiorentina squadra in crescendo. Deve migliorare la fase offensiva”
L'ex giocatore di Udinese e Fiorentina commenta la partita di stasera: "L'Udinese non ha una identità precisa, ma attenzione"
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