Piangerelli: “Spero che la Fiorentina abbia la testa altrove. Defrel adatto per i viola”

Luigi Piangerelli, doppio ex di Fiorentina e Cesena e attutale direttore sportivo del settore giovanile del club romagnolo, ha parlato così al Pentasport di Radio Blu: "La Fiorentina è in un momento no, ma pratica il miglior calcio d'Italia. Non deve gettare tutto ciò che ha fatto in questi anni. La sconfitta con la Juve è stata immeritata, anche a Torino i viola hanno fatto vedere un bel calcio. In queste partite c'è stato un calo fisico, anche perché la Fiorentina offre un calcio d'attacco e pensa meno a difendere. E' una squadra che cerca sempre di imporre il proprio gioco. Ultimamente ha subìto qualche gol di troppo, ma per via di un appannamento fisico. Non è facile avere un rendimento costante. Quando si subiscono troppi gol è perché il centrocampo fa meno filtro, ma questo è solo uno dei motivi. Amo gli allenatori coraggiosi come Montella. La Fiorentina è da stimare per il gioco che sta facendo vedere. Poi, per competere con le big, ci vuole il budget. Da esterno, però, vedo una Fiorentina bella. Molte partite sono inguardabili, ma quando c'è la Fiorentina ci si diverte.

Fiorentina-Cesena? Proveremo a mettere in difficoltà i viola, ma sarà difficile. Il calcio è strano, speriamo di trovare una Fiorentina stanca e con la testa altrove. Turnover? Non so se è meglio per Cesena e Fiorentina. La squadra gigliata ha una rosa competitiva. Il Cesena dovrà fare una partita perfetta, sperando che la fortuna sia dalla parte dei bianconeri. Defrel può impensierire più di altri la Fiorentina. Penso sia un giocatore da Fiorentina, non tanto da top club. E' cresciuto molto, ha dribbling e velocità. La partita col Siviglia? La Fiorentina se la gioca, ha dimostrato, nel resto dell'Europa League e del campionato, di poter fare grandi gare con le big".

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