Le parole dell'allenatore della Lazio, Vladimir Petkovic, alla vigilia della partita casalinga contro la Fiorentina:
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Petkovic: “Vedremo chi starà meglio, aspetto delle conferme”
“La Fiorentina sta bene e può vincere il campionato.” (COMMENTA)
Sulla squalifica del campo da parte dell’Uefa. “Non meritiamo questo trattamento, siamo penalizzati.. Speriamo nel ricorso”.
Sulla sfida alla Fiorentina. "La Fiorentina sta bene, è una squadra che può vincere il campionato. Arriviamo a questa settimana uguale. Vediamo alla fine chi ha ragione. Si vede che la Lazio sta crescendo. Domani mi aspetto conferme”.
Hernanes sembra distratto dai mondiali. “Sono tanti i nostri nazionali che puntano ai mondiali. E’ giusto avere delle ambizioni. Giocando bene con la Lazio è più facile restare in nazionale. Hernanes l’ho visto meglio nelle ultime uscite”.
In Turchia la partita della svolta. “Si, ma per la convinzione dimostrata, anche quando le cose andavano storte. Vogliamo giocare e la squadra si sta divertendo. Ora ci aspettano conferme, che sono sempre più difficili. Per domani aspetto la conferma del miglioramento”.
Si aspettava quel rendimento dai giovani? “Si, hanno mostrato cose al di sopra delle aspettative. Non sapevo cosa aspettarmi. Hanno fatto un lavoro egregio. Ma gli automatismi mancano ancora, devono lavorarci”.
Sulla crescita dei giovani. “E’ importante la crescita della squadra. Tutti devono dare tutto per la Lazio. Poi quando torneranno gli infortunati ci sarà una sana competizione tra giocatori”.
Può fare un primo bilancio della stagione? “E’ ancora prematuro. Di sicuro abbiamo pagato caro questa sconfitta con la Juve”.
Complimenti per le sostituzioni di Trebisonda. La pausa per le nazionali è positiva o voleva giocare subito? “Anche io azzecco ogni tanto un cambio. Ho letto tante volte che ho sbagliato. Devo anche pensare un po’. La sosta mi piace averla, visto che abbiamo tanti infortunati e tanti giocatori che non sono al 100%”.
Differenze tra la serie A e le competizioni europee. “Allargando la rosa si può giocare alla pari. La differenza Europa-Italia è evidente. In italia è più dfficile. Per questo dicevo calma con i giovani, con gli elogi. In italia sono tutte sfide vere, in Europa è diverso. Ma contro la Fiorentina ci vuole qualcosa in più per ottenere la vittoria”.
Anderson come sta? “Ancora non l’ho visto. Ieri ha fatto fisioterapia, vediamo oggi dopo gli allenamenti”.
La Lazio sulla carta è meglio della Fiorentina? “Io non conosco la Fiorentina. I miei ragazzi sono forti e più volte lo hanno dimostrato”.
La Lazio sta crescendo dal punto di vista fisico? “Noi abbiamo lavorato bene e stavamo bene, anche fino ad ora. La testa è collegata alle gambe. Abbiamo lavorato per questo, per rimanere a lungo in forma. Anche in previsione di infortuni. Dobbiamo essere pronto ad essere pronti fisicamente, ma anche mentalmente”.
Serve migliorare in difesa? “Ci vuole un po’ di pazienza per avere anche gli stessi giocatori in campo, per conoscersi. E ci vuole più concentrazione e comunicazione. Tutti devono lavorare insieme in fase di non possesso e cercare di essere pronti per l’errore eventuale del compagno."
(da lazionews.eu)
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