gazzanet

Per fortuna che (non) ci sei

Perin ha quasi sempre sfoderato grandi prestazioni contro la Fiorentina. Oggi pomeriggio, però, sarà costretto a dare forfait

Stefano Niccoli

Ci sono alcuni giocatori che si esaltano quando incontrano la Fiorentina. Capitava, ad esempio, a Pato ai tempi del Milan. Lo stesso discorso lo si potrebbe fare per Mattia Perin. Il classe 1992 ha quasi sempre fornito prestazioni da autentico fenomeno contro la squadra viola. Come quella datata 6 gennaio 2013, giorno di Fiorentina-Pescara. Per i padroni di casa, la vittoria sembrava scontata. Quel maledetto pomeriggio, però, l'ex numero uno degli abruzzesi decise di fare l'extraterrestre. Il primo ad essere fermato dall'estremo difensore fu Toni, poi Tomovic, a seguire Cuadrado, due volte Aquilani e Borja Valero. Questo il resoconto degli interventi compiuti in appena metà gara. Nella ripresa, il nativo di Latina fu meno impegnato, ma rispose presente ad un bel colpo di testa di Jovetic sugli sviluppi di un calcio d'angolo. E alla fine, si sa, chi sbaglia, paga perché fu il Pescara ad aggiudicarsi i tre punti grazie ai gol di Jonathas e Celik. La partita dell'Epifania, di fatto, diede il là al gennaio nero di Vincenzo Montella.

Perin nuovamente in formato extraterrestre nel settembre 2014, sempre al Franchi, ma con la maglia del Genoa. Nel primo tempo il portiere rossoblù respinse con i piedi un violento rasoterra di Babacar, nel secondo ribatté due conclusioni di Aquilani da dentro l'area di rigore, un tiro di Gonzalo Rodriguez su corner e nel finale, con il Grifone in dieci (espulso Roncaglia), un colpo di testa di Bernardeschi a due passi dalla porta (il talento di Carrara, però, era in fuorigioco).

Insomma, un vero e proprio incubo per la Fiorentina. I tifosi gigliati, però, potranno tirare un sospiro di sollievo visto che oggi pomeriggio Perin non sarà del match per via di un problema alla spalla. Per fortuna che (non) ci sei, verrebbe da dire.