L'intermediario di mercato ed esperto di calcio belga, Luca Pelizzon, è intervenuto ai microfoni di Radio Blu: "Praet? So che ha un contratto in scadenza nel 2017, di conseguenza è un giocatore che ha il destino nelle proprie mani. Ci si aspettava molto da lui qua in Belgio. E' il classico trequartista di talento che si muove dietro le sue punte. In passato è stato schierato anche come ala, ma secondo me ha altre caratteristiche. Sotto porta non fa la differenza, ha segnato 4-5 reti. Ha poche presenze in nazionale, ma questo anche perché ha una concorrenza agguerrita. Fuori dal campo ha un'impostazione giusta. Fin da quando era piccolo voleva fare una grande carriera. Il modo di trattare dell'Anderlecht? Non sono flessibili. Se hanno una linea, la impongono. Detto questo Praet rischia di andare a scadenza, quindi se arriverà un'offerta dovrà per forza di cose valutarla. Sicuramente preferisce vendere il giocatore quest'anno piuttosto che perderlo a parametro zero. L'exploit calcistico del movimento belga? C'è un discreta storia alle spalle, ma negli ultimi anni si vede il lavoro straordinario di una federazione, quella belga, che ha indirizzato i propri club verso la valorizzazione dei settori giovanili. Sono stati fatti anche grandi investimenti nelle infrastrutture".
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L'esperto di calcio belga su Praet: "Fuori dal campo ha un'impostazione giusta. Fin da quando era piccolo voleva fare una grande carriera"
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