L'ex viola Giampaolo Pazzini, passato dal Milan al Verona, ha concesso un'intervista al Corriere della Sera. Ecco alcuni passaggi relativi anche al rapporto con Luca Toni nato ai tempi della Fiorentina:
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Pazzini: “Al Verona grazie a Toni. L’esultanza? Nata a Firenze…”
L'ex attaccante del Milan parla del rapporto con Toni
"La scelta del Verona? Eravamo al battesimo del figlio di Luca e lì ho conosciuto il presidente Setti. Ci siamo fatti un selfie, l’abbiamo mandato a Mandorlini e Luca ha scritto: “Dai prendiamolo”. È stato per gioco, poi invece il Verona mi ha fatto firmare per davvero. Io il nuovo Toni? Credo di sì e io vorrei esserlo. La responsabilità è grande, ma a prescindere dagli anni di contratto sento che hanno fiducia in me. Il rapporto con Luca? È decisivo per fare bene. Se hai un rapporto come il nostro ti puoi parlare liberamente, darti una mano sempre. L'esultanza? Una cosa nata a Firenze, Toni faceva il gesto dell’orecchio come a dire “hai sentito?” e io ho risposto con “hai visto?”. E spero di fargliene vedere ancora tanti a lui e al Verona".
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