L'ex allenatore Corrado Orrico, criticato negli ultimi tempi per aver definito la Fiorentina una marmellata informe, ha parlato ai microfoni di Radio Blu aggiustando il tiro sulla squadra viola: "Prima della partita di San Siro la Fiorentina non mi convinceva, poi è arrivata la svolta e ho riconosciuto la crescita della squadra e il vero valore di Sousa. Il suo lavoro poggia su quello di Montella composto da palleggio e fraseggio, e ha portato parecchia aggressività in fase d’attacco che ha reso questa squadra completa. Limiti? Adesso non saprei. Fino a qualche mese fa Kalinic era uno sconosciuto, invece è fondamentale. C’è molta differenza tra lui e Gomez perché il tedesco è un centravanti di vecchio stampo, lui il prototipo del calciatore moderno che oltre la fase di realizzazione partecipa al gioco.
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L'ex allenatore parla dei singoli: "Kalinic, Badelj, Vecino Rossi e Bernardeschi..."
Badelj e Vecino sono due boscaioli, Sousa li ha piantati davanti alla difesa e lo ha fatto in maniera sapiente. Mi ha sorpreso Ilicic ora è molto più tecnico e cattivo, Con il suo tiro potente e improvviso sarà la vera sorpresa della stagione”. Su Rossi: "Credo poco nel suo completo recupero. L’ho sempre considerato un talento, ma credo che l’incidente abbia influito tantissimo sul suo stato di forma e avrà molte difficoltà, non giocherà più di 15 partite. Bernardeschi è un fenomeno, mi auguro che non perda questa volontà perchè sono sicuro che diventerà un grandissimo giocatore anche per la nazionale”.
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