L'ex centrocampista della Fiorentina Massimo Orlando ha parlato a Radio Blu sull'incontro tra Paulo Sousa e Pantaleo Corvino e il mercato che sarà imbastito dai viola.
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Orlando: “Non sono così sicuro della permanenza di Sousa”
"Sousa ha un contratto e la conferma dei Della Valle, ma non sono ancora sicuro della sua permanenza. Badelj segna poco ma è fondamentale nel gioco viola"
Queste le sue parole: “Ho sempre detto che, anche se con un contratto e la conferma dei Della Valle, non è sicuro che Sousa rimanga. Sappiamo la posizione della Fiorentina e le disposizioni della società. Non sono sicurissimo, a meno che di cambiamenti nella strategia e nei nomi che potrebbero piacere al tecnico. Sono contento nel ritorno di Corvino, ma con poche risorse economiche c'è da preoccuparsi.
Il rendimento di Badelj dipende dall'allenatore, con Sousa è diventato fondamentale per la squadra. Se il portoghese dovesse rimanere Milan rimarrebbe un punto fermo, se si dovesse andare verso un altro allenatore Badelj potrebbe essere ceduto. Segna poco, ma è anche vero che è un giocatore con compito difensivo, con gli esterni e Vecino propensi ad inserirsi in area. I centrocampisti devono fare 2-3 gol all'anno, ma per il gioco di Sousa un calciatore come lui è fondamentale".
Infine parla anche della possibilità di cambiare lo stile di gioco della Fiorentina: "Un allenatore deve partire con la sua idea calcistica, anche se quest'anno aveva altre idee per la squadra, cambiando ad inizio stagione. O si cambiano esterni, mettendo giocatori di ruolo e spostando Bernardeschi in avanti, oppure potrebbe rivedere il modulo passando ad una difesa a 4. Il mercato va fatto adesso, a fine giugno diventa tutto più difficile, bisogna muoversi subito e lavorare da stasera”.
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