Natali: “Ho sentito Pasqual, era amareggiato. Pavoletti? Lo prenderei subito”

L'ex viola Cesare Natali è intervenuto ai microfoni di Radio Blu: "Lazio-Fiorentina senza niente da chiedere? Tutte le partite hanno un valore, magari qualche giocatore ha voglia di mettersi in mostra, ma anche per il pubblico. Corvino? In linea generale i ritorni non mi fanno impazzire. Ho molta stima del direttore, che mi ha sempre voluto. E' molto bravo a portare giocatori da valorizzare. Il suo ritorno a Firenze è un'operazione che si può fare, anche se non credo che Pradè abbia fatto male.

Tonelli e Izzo? Sono due buoni giocatori, ma non credo nell'italianizzazione: gioca chi merita. Certi giocatori vanno valutati in contesti più importanti. Pavoletti? Lo prenderei subito. Ha fame, si vede che ha qualcosa di più sotto quel punto di vista. Nonostante i 28 anni, credo possa solo migliorare.

Pasqual? L'ho visto e ho parlato con lui quando sono venuto a vedere Fiorentina-Sassuolo. Era un po' amareggiato ed è più che comprensibile dopo tanti anni da parte di un giocatore sempre serio e professionale. Voleva rimanere. Io sono uno che non si è mai aspettato nulla dalle società in cui ho giocato. Probabilmente avrà valutato altre situazioni e sono convinto che non avrà problemi a trovare un'altra destinazione".