Napoli, caos stadio: il Comune chiede arretrati. Dalla gara contro la Fiorentina…

Niente convenzione tra Comune e Ssc Napoli. I termini per sottoscrivere l'accordo per regolamentare i rapporti per l'utilizzo del San Paolo nelle ultime tre stagioni sono scaduti a mezzanotte. Il Comune reclama l'affitto dell'impianto dal 2015 ad oggi e percentuali sulle cifre degli incassi e le pubblicità che in questi anni sono stati importanti visti i picchi di spettatori e alcuni big match come Napoli-Real Madrid o Napoli-Juventus. La cifra oscillerebbe tra i 6 egli 8mln di euro (circa 2,5mln di euro l'anno). "Appena terminati i calcoli inveremo al club la fattura con il pagamento da effettuare per l'utilizzo degli ultimi 3 anni", ha detto a Il Mattino l'assessore Borriello: "Futuro? Abbiamo prodotto gli atti dovuti, attendiamo che ci venga fatta richiesta formale per incontrarci in maniera formale in una sede ufficiale. A quel punto si ragionerà su come utilizzare lo stadio per il campionato in corso. La bozza di convenzione è in un cassetto e non ha avuto seguito". Sin da Napoli-Fiorentina infatti si procederà con la tariffa a domanda individuale: 10% degli incassi e percentuale anche sulle pubblicità. Dall'opposizione intanto protestano perché l'amministrazione non mostra la bozza di convenzione che sembra sparita e non c'è chiarezza sui lavori da svolgere per le Universiadi.

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