
Era l'estate del 2008. Pantaleo Corvino, direttore sportivo della Fiorentina, aveva ormai perfezionato la cessione di Adrian Mutu alla Roma ma l'affare saltò in extremis. Decisivo fu l'intervento di Prandelli che disse no all'addio del romeno. Storia ormai nota e su cui è tornato ieri Francesco Totti, raccontandola dalla sua prospettiva. Il capitano giallorosso si era speso in prima persona, dando addirittura l'ok a rinunciare ad 1 milione di euro per permettere alla Roma di chiudere l'acquisto di Mutu.



