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“Multe cancellate”: spunta il nome dell’ex arbitro Mattei…

L’attuale dirigente FIGC, fu l’arbitro di Cagliari-Fiorentina nel 1982…

Redazione VN

L'attuale dirigente FIGC, fu l'arbitro di Cagliari-Fiorentina nel 1982...

ROMA - Il calciatore. Due deputati. L'attrice. Una suora. L'ex arbitro di serie A. La segretaria e la moglie di un consigliere comunale. Un assessore di un paese in provincia di Roma. L'amico carabiniere dei fratelli Bernabei. Un consigliere Regionale. Diversi «colletti bianchi». Una vecchia volpe della politica capitolina adesso candidato al Campidoglio. L'elenco dei cittadini alleggeriti dal peso del pagamento della multe si allunga con una nuova lista in cui compaiono altri 789 nomi. Gli investigatori stanno procedendo all'individuazione dei «privilegiati» e non è escluso che, in alcuni casi, potrebbero saltare fuori delle omonimie. Inoltre è opportuno sottolineare come le dichiarazioni di «improcedibilità» per le contravvenzioni nascano dalla contestazione da parte dei cittadini che abbia un fondamento.

Detto ciò, i documenti sono spariti e, di conseguenza, gli investigatori hanno forti dubbi sulla legittimità di queste operazioni che hanno permesso ad oltre 1000 persone di evitare il pagamento della multa. Tra i casi sospetti, al numero 199 della lista «D» compare il nome di Antonio Cassano, l'ex calciatore delle Roma adesso all'Inter. Spunta poi il nome dell'ex arbitro di serie A Maurizio Mattei, oggi dirigente della Figc. Nello stesso elenco anche suor Maria Rosaria Attanasio, nominata come membro della Consulta dell'ufficio catechistico nazionale. E l'attrice Milena Miconi.

Non è finita. Anche un partito politico avrebbe avuto il privilegio di vedere dichiarata improcedibile una contravvenzione. Le multe prese nel 2011 sono sparite inoltre per due deputati appena eletti in Parlamento. Le contravvenzioni sarebbero state annullate pure a Franco Cannone, il cassiere della famiglia Piccolo. Hanno beneficiato del sistema perfino la moglie e la segretaria di un consigliere comunale che cerca la conferma del posto in questa tornata elettorale.

Su tutte queste posizioni sono in corso approfondimenti per accertare la reale identità e per verificare i motivi per i quali le contravvenzioni sono state cancellate. Tra gli altri, c'è anche il nome di un assessore del Comune di Genzano. E tra i «colletti bianchi» ecc Carlo Orichuia (dirigente Rai) e l'amministratore delegato di Trambus, Francesco Silvi. Sempre tra le file della Rai, ci sono due registi, Giovanni Albanese e Danio Spaccapeli. Infine tra i beneficiati compare il nome di Gabriele Ricco, il comandante dei vigili urbani della stazione Garbatella molto amico dei fratelli Bernabei: per loro sono sparite il 90% delle multe. «Spero che il mio assistito Enrico Riccardi, persona integerrima, venga chiamato presto per dare un contributo a fare chiarezza in questa vicenda di enorme gravità», ha sottolineato Antonio Paparo, difensore dell'indagato. E domani l'avvocato Claudio De Amicis chiederà il ritorno in liberta per Tiziana Diamanti, la funzionaria dell'ufficio Contravvenzioni agli arresti domiciliari da metà maggio.

Corriere.it