Milan-Uefa, in caso di esclusione dall’Europa League sarà appello al Tas. Le tempistiche

Su La Gazzetta dello Sport di questa mattina si torna a parlare del caso Milan-Europa League, che interessa la Fiorentina da vicino dal momento che, in caso di esclusione dei rossoneri, sarebbe ripescata nella competizione europea. Il giudizio che arriverà nella prossima settimana da Nyon potrebbe però non essere quello definitivo. Infatti il Milan potrebbe sempre appellarsi al Tas di Losanna. Facciamo ordine sulle tempistiche:

"Martedì prossimo - scrive la rosea - il Milan si presenterà per l’audizione di fronte ai cinque membri della camera giudicante: possibile che il pronunciamento slitti poi di 48-72 ore. Dipenderà dall'accordo (o meno) tra gli stessi giudici. Se la sentenza, come ormai sembra, sarà sfavorevole — cioè il Milan venisse sanzionato con l’esclusione dall’Europa League — il club si appellerebbe al Tas, massimo organo giudiziale. Altri sette-dieci giorni di tempo sarebbero allora necessari per conoscere il verdetto della Cassazione sportiva. Potrebbe non essere finita qui: Losanna potrebbe confermare il peggiore dei verdetti (e il Milan dovrebbe dunque rassegnarsi) oppure ribaltarlo e rimandare il fascicolo all’Uefa che a quel punto aprirebbe un nuovo processo. Nyon non potrebbe però sanzionare il Milan con la stessa pena, ma limitarsi a una multa severa o a limitazioni a rosa e mercato da quantificare entro e non oltre la fine di luglio".

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