L'ora della verità per il Milan è arrivata: o entro le 17 Li Yonghong versa gli ultimi 32 milioni di aumento di capitale, oppure al suo posto interverrà Elliott. Sebbene sia gravato da altre situazioni impellenti, in queste ore sarà l'aumento di capitale lo scenario decisivo per la sua permanenza al vertice del club.
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Milan, Li al dentro o fuori: aumento di capitale decisivo, Elliott pronto al subentro
Il club aspetta l’aumento di capitale, ma il fondo americano ha già preparato il denaro: se fosse utilizzato e Yonghong non lo restituisse, a luglio il Milan sarebbe di Singer
Due passaggi chiave: se Li non riuscisse nel versamento ci penserebbe Elliott; se poi lo stesso Li non riuscirre a rimborsare Elliott tra fine giugno e inizio luglio, il fondo di Paul Singer inizierebbe la procedura per sostituirsi al cinese come proprietario del Milan. Gli americani hanno già messo a disposizione il denaro in forma preventiva, nel caso in cui oggi Fassone ne facesse richiesta. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
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