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Meteo, stanchezza e un campo usurato: le insidie Bielorusse in agguato

La Dinamo Minsk non sarà la sola avversaria che dovrà affrontare la Fiorentina…

Redazione VN

In Bielorussia per spazzare via i veleni ingiustificati di questi ultimi giorni. In Bielorussia per il fronte orientale dell'Europa League contro la Dinamo Minsk, ma non solo. Già, perché non sarà solo il tasso tecnico della squadra biancoazzurra – sulla carta oggettivamente inferiore rispetto a quello viola – l'unico avversario che attenderà la Fiorentina domani a Borisov. Il nemico numero uno sarà, innanzitutto, il caratteristico clima rigido della altresì detta Russia Bianca, assai diverso rispetto a quello mediterraneo al quale sono abituati gran parte dei giocatori viola: per il calcio d'inizio di domani sera non sono previste perturbazioni, ma il termometri scenderà sotto i 10°.

Non esattamente un toccasana a tre giorni dalla delicata sfida di campionato contro l'Inter. Ad influire saranno anche le ore di viaggio Firenze-Borisov in aereo, anche se in questo caso ci sarà tempo a sufficienza per recuperare da una sola ora di jet lag. Da valutare le condizioni del terreno di gioco della Borisov Arena: i padroni del Bate hanno giocato solo ieri l'incontro di Champions contro l'Athletic Bilbao tra le mura amiche. Il campo potrebbe reggere a fatica due gare in tre giorni (tre negli ultimi 10 se si considera anche il campionato bielorusso), soprattutto se inserite in un quadro climatico già di per sé sfavorevole alla crescita di un buon manto erboso. Infine, ma non ultima per importanza, la fatica. Per avere un'idea della situazione vi proponiamo una piccola lista con i minutaggi in prima squadra da inizio stagione dei convocati per domani:

473 Neto

389 Valero

377 Alonso

376 Tomovic

332 Aquilani

324 Babacar

323 Kurtic

314 Pizarro

290 Ilicic

272 Pasqual

182 Vargas

167 Badelj

139 Richards

099 Bernardeschi

094 Tatarusanu

094 Basanta

000 Bangu

000 Mancini

000 Lazzari

Variabili, al netto delle quali la Fiorentina partirà ugualmente con i favori del pronostico. Per ripartire tutti insieme. Per riportare il sereno anche nella fredda Borisov post-sovietica.

ALESSIO CROCIANI

Twitter: @AlessioCrociani

Elaborazione dati a cura di Roberto Vinciguerra