Martorelli: “La società sia chiara sui programmi. ‘No’ alla rivoluzione, Borja merita la conferma”

Il procuratore Giocondo Martorelli ha parlato ai microfoni de ilsitodifirenze.it: "Oggi i tifosi amano la chiarezza, non solo quelli della Fiorentina. Una società deve spiegare prima le proprie ambizioni, i propri programmi e quello che può essere fatto o meno. In questo modo nessuno può rimproverargli nulla. E' doveroso che la proprietà alla fine del campionato esponga i programmi.

Io non sarei per una rivoluzione completa, perché queste di solito non portano a cose positive, ma è giusto interrompere quei rapporti arrivati al capolinea. Ci sono giocatori che quest'anno non hanno fatto bene, ma le loro qualità non si discutono. Sento parlare, ad esempio, della cessione di Borja Valero. Mi sembra eccessivo, lo spagnolo è un giocatore importante che può essere ancora utile alla causa".