La mamma di Juan Guillermo Cuadrado, Marcela Bello, ha parlato a tutto tondo al sito colombiano cromos.com dell'esperienza a Firenze del figlio, fuoriclasse viola e attualmente al centro di numerosi voci di mercato, dal riscatto dall'Udinese alla possibile acquisizione del Barcellona. "Il piatto che preferisce è il riso con pollo e salsa di pomodoro, ma solo quello che preparo io (ride n.d.r.)". A tal proposito il giornalista chiede lumi sulla pubblicità del "Fruco", salsa di pomodoro registrata per le vie di Firenze: "E' stato divertente e soprattutto bello essere in un video televisivo con mio figlio. Avere un figlio calciatore? Vorrei essere lì con lui mentre gioca e difenderlo, ma è una sensazione ed un'emozione unica, e sono grata a Dio che lo protegge". Pregi e difetti? "Il pregio è sicuramente la perseveranza, non molla mai. Però è troppo buono e fiducioso, e non va bene". Gli studi? "Li trascurava, pensava solo a giocare. Gli dissi che finché le cose non fossero migliorate nello studio non avrebbe più toccato un pallone, è comunque sempre stato un ragazzo intelligente". Poi prosegue: "In famiglia amiamo fare passeggiate e guardare film, per il Mondiale invece spero che arrivi il più lontano possibile. Una dote di mio figlio? La dedizione che ha per la gente, l'amore che ha fin dall'infanzia per il calcio. E' semplice, affettuoso e generoso, peccato sia un po' disordinato...". Chi comanda in casa? "Io, almeno credo. Credo di essere una buona madre, sarò accanto a lui finché vorrà. Se un giorno si sposerà e mi vorrà ancora con lui lo farò, per ora lo tengo tutto per me".
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PIER FRANCESCO MONTALBANO
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