Si è appena conclusa la conferenza stampa di Luis Enrique, allenatore della Roma. Il tecnico ha parlato da Trigoria, adesso i giallorossi sosterranno una sessione di allenamento. Ecco le principali dichiarazioni del tecnico spagnolo:
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Luis Enrique: “Non ho digerito la partita di Firenze”
“Heinze non vi dico se gioca. La Fiorentina mi preoccupa”
Heinze come sta, giocherà stavolta?
Su Heinze non lo so, o sì lo so ma non lo dico.
Considerando la partita di andata la squadra deve preoccuparsi della Fiorentina o di sè stessa?
No, ci dobbiamo preoccupare di tutto, prima di noi, del nostro livello di forma e concentrazione e di quello che facciamo. Dopo dobbiamo essere preoccupati della Fiorentina che giunge in un momento di difficoltà, ma arriva dopo aver vinto contro la ex capolista a S.Siro. Quando si avvicina la fine del campionato bisogna preoccuparsi ancora di più che all'inizio, bisogna essere attenti all'avversario e al nostro comportamento.
Bojan: lo ritiene al momento migliore se entra a partita già inoltrata o da titolare? Nelle ultime cinque partite la Fiorentina ha vinto solo una volta ma contro il Milan, cosa la preoccupa di più dei viola?
Mi preoccupa soprattutto che non era una squadra preparata per lottare per una posizione di retrocessione, era più fatta per essere vicina a una posizione per l'Europa. I gigliati hanno gicoatori come Jovetic e Montolivo, giocatori della Nazionale, hanno tanti giocatori che possono fare una bella gara. E' una squadra che ha bisogno di punti per salvarsi. Questo mi preoccupa, che cosa faranno in campo. Per Bojan è la stessa cosa di tutti i giocatori giovani, tutti stanno lavorando per migliorare, ogni giorno che passa sono più forti e più bravi, poi io farò la scelta più giusta e daranno dei frutti in futuro.
Non è una questione di approccio mentale, la squadra ha subito molti cambiamenti della rosa ed è lecito non avere una spiccata continuità di rendimento.
La partita di andata con la Fiorentina forse è stata quella che ha accettato meno per quello che si era visto in campo anche per i giocatori, domani sarà uno stimolo in più?
Neanche me lo ricordavo, adesso che lo ricordo mi sta veneno la voglia di iniziare la partita. Sì, sarà uno stimolo, ho sempre detto che il risultato è importante, ma per arrivarci serve una buona prestazione. Fondamentale avere il pallone nell'area avversaria, l'ho detto sempre il risultato era duro da capire, da accettare, ma quello che ho visto in campo per me era una bella prova e quello sarà uno stimolo per domani.
Marquinho ha portato qualcosa di importante nella squadra, ha qualcosa di diverso rispetto ai compagni?
Marquinho credo sia stato un calciatore importante per noi e ho sempre detto che è difficile acquistare un giocatore a gennaio perchè è difficile che si abitui subito ad un altro paese, ed ad una nuova squadra e lui sta facendo quello che non ci aspettavamo. è diverso perchè può saltare l'uomo, verticalizza sempre, calcia benissimo, ancora non l'avete visto, fare gol sicuramente calciando, finora l'ha fatto di testa ma lui ha un tiro potentissimo! Si sta mettendo a disposizione, è uno che ti chiede in cosa deve migliorare, lui con la sua esperienza è sempre diposto ad imparare. Crediamo sia un grande acquisto e siamo tutti contenti.
MATTEO ANGIOLINI
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