Alla vigilia di Juventus-Fiorentina, da Vinovo parla Antonio Conte. Queste le sue parole: "Il vantaggio in campionato non cambia niente sotto il profilo della gestione. In Serie A mancano ancora 11 partite e non consideriamo lo scudetto un discorso chiuso e quindi resta tutto come prima. La condizione della squadra? Abbiamo sempre lavorato e questo è l'ultimo problema che mi pongo. Ma visto che ci saranno tantissime partite dovremo diluire partite e allenamenti. Faremo delle rotazione ma mettendo in campo una squadra che possa vincere.
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Conte: “Domani sarà un’altra Fiorentina”
“Fiorentina in campionato ha poco da dire. Faremo delle rotazioni…”
Pogba? Secondo me non è sotto tono. Ha giocato tantissimo in questa stagione, ma è giovane e può sopportare gli impegni. Indisponibili? Dovrebbero essere tutti a disposizione, Tevez ha un'infiammazione che si trascina da tempo e dovremo valutare.
Un appello alle tifoserie? Sarebbe bello che ogni tifoseria tifasse ognuno per la propria squadra, sarebbe la cosa migliore anche per i giocatori. A volte ignorare l'avversario è lo smacco maggiore.
Ci aspettiamo una Fiorentina agguerrita, che vorrà passare il turno. In campionato i viola hanno poco da dire, essendo già in Europa League, e poggerà tutte le sue forze su queste due partite a differenza nostra che vogliamo centrare il terzo scudetto di fila. Affronteremo la Fiorentina nel migliore dei modi, con le nostre armi. Ci teniamo molto a passare e giocheremo come se fosse la partita della vita.
Credo che sarà una sfida equilibrata per il passaggio del turno, la Fiorentina concentrerà tutte le sue forze sull'Europa League. Anche perché in campionato ha ben poco da dire. Io contro Montella? Ci sono tanti allenatori italiani bravi, non credo sia una sfida tra i primo e il secondo, io e Vincenzo siamo due tecnici giovani che stanno facendo bene. Il nostro atteggiamento? Vogliamo vincere sia all'andata che al ritorno, non faremo strategie. Vogliamo fare la partita ma anche la Fiorentina vorrà fare lo stesso. Sarà una partita tra due ottime squadre che ricercano il gioco e l'organizzazione, può essere un bello spot per l'Italia e per l'Europa".
Da Vinovo - SIMONE BARGELLINI
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