Bruno D'Urso, ex procuratore federale e Giudice Sportivo, parla ai microfoni di Radio Blu della squalifica di Cuadrado e delle possibilità che venga accolto il ricorso presentato dalla Fiorentina: "Qui c'è stata una valutazione tecnica di una condotta di gioco chiara, anche se sbagliata, da parte dell'arbitro. Non è possibile che l'arbitro non abbia visto il calcio di Inler a Cuadrado, ma se l'arbitro avesse scritto che il contatto sulla tibia non era tale da giustificare il rigore non si può ribaltare la sua decisione. Introdurremmo una sorta di giudizio di appello su una valutazione fatta in maniera regolare dall'arbitro, che ha visto l'episodio e l'ha giudicato, pur sbagliando. Il caso di Toni-Paci è diverso perchè in quel caso l'arbitro venne fuorviato dal comportamento antisportivo del difensore, anche se qualche elemento di contatto con il caso di oggi c'è e sarebbe auspicabile che Cuadrado non venisse squalificato. Ma se fossi io il Giudice, seguendo fedelmente il regolamento, non prenderei in considerazione un ricorso".
altre news
L’ex Giudice: “Ricorso difficile, l’arbitro ha visto…”
Bruno D’Urso, ex procuratore federale e Giudice Sportivo, parla ai microfoni di Radio Blu della squalifica di Cuadrado e delle possibilità che venga accolto il ricorso presentato dalla Fiorentina: “Qui …
© RIPRODUZIONE RISERVATA