Le pagelle dei prossimi avversari: la Sampdoria

Le pagelle dei prossimi avversari redatti dal sito Eurosport

Sergio ROMERO 6,5 – Si arrende solo al rigore che peraltro intuisce e devia. Sicuro nelle altre circostanze.

Lorenzo DE SILVESTRI 6 – Nelle due fasi il suo apporto non manca mai.

Daniele GASTALDELLO 5,5 – Il capitano non convince, Icardi e Palacio gli creano troppi grattacapi (dal 64’ Vasco REGINI 6 – Regge l’urto entrando in un momento delicato per la Sampdoria).

Alessio ROMAGNOLI 5 - L’errore è troppo grave e costa un punto alla squadra. Al cospetto di Kuzmanovic non serviva intervenire in quel modo, macchia una buona prestazione.

Djamel MESBAH 5,5 – L’algerino ha troppo spesso il freno a mano tirato. Poteva proporsi di più.

Alfred DUNCAN 6,5 - Il ghanese, in prestito dall’Inter, colpisce una traversa e dimostra che nell’attuale Inter non sfigurerebbe per niente (dal 72’ Roberto SORIANO 5,5 – Non incide a partita in corso, Conte dovrà rivederlo).

Angelo PALOMBO 6 – Uno dei tanti ex della sfida. Gioca molti palloni, gara di quantità.

Pedro OBIANG 6,5 – Non si ferma mai. Propositivo, pericoloso, il solito trattore (dal 91’ Luca RIZZO s.v.).

Manolo GABBIADINI 6 – S’illumina a sprazzi ma quando lo fa sono dolori, come quando serve Duncan e impegna severamente Handanovic su punizione.

Stefano OKAKA 6 – Non festeggia le 200 gare da professionista con un gol (l’esordio è datato 29 settembre 2005, Coppa Uefa, Aris Salonicco-Roma). Con il suo fisico è sempre il punto di riferimento per la squadra. Uomo assist più che uomo gol.

EDER 6 – Una sola discesa di livello ma nel primo tempo non spreca un pallone. Poi cala ma costringe Handanovic a un miracolo.

All. Sinisa MIHAJLOVIC 6 – Da grande ex, sia come tecnico (secondo di Mancini) nelle stagioni 2006-2007 e 2007-2008 che come calciatore nelle due annate precedenti (43 presenze e 6 reti), si conferma un talismano per l’Inter. La Samp ha un atteggiamento un po’ troppo rinunciatario.