Le pagelle dei prossimi avversari: Il Chievo

Le pagelle del Chievo tratte da eurosport.it

Michael AGAZZI 7 Se Paloschi è stato decisivo segnando, lui non è stato da meno parando nella ripresa e negando il pari al Genoa fino a quando non può fare nulla sull'1-1 di Gila. Sempre attento, miracoloso su Centurion e bravo anche su Marchese.

Nicolas FREY 6,5 Dalle sue parti c'è un De Ceglie con il freno a mano tirato, anche per merito suo. Partita attenta, senza sbavature. Il migliore del reparto. Anche in spinta si fa vedere quando può.

Michele CANINI 5,5 Dopo un buon primo tempo, sicuro negli interventi, nella ripresa soffre e non è abbastanza "tignoso" su Gila nel gol del provvisorio pari.

Alessandro BERNARDINI 6 Meglio del collega di reparto, soprattutto su Gila, che è un osso molto duro (e si sapeva). Usa la forza. Buona alternativa a Dainelli e Cesar.

Matteo RUBIN 6 Dalle sue parti c'è Motta da controllare, il che limita le sue caratteristiche da uomo "di spinta". Comunque non commette grossi errori.

Roberto GUANA 6 Utile. Sul centrodestra ci mette grinta, corsa ed esperienza. Poi in un contrasto si fa male a un flessore e deve abbandonare il campo.

(Dal 37' Radovanovic 6,5 Entra a fine primo tempo ed entra ben presto in partita. Prova generosa, senza sbavature. Nella ripresa tenta anche il tiro in un paio di occasioni)

Luca RIGONI 6,5 Il metronomo e signore del centrocampo. Poco fioretto ma tanta sostanza e lavoro oscuro. I mediani del Genoa combinano poco, e lui in questo ha grande merito.

Tiberio GUARENTE 6,5 Cresce partita dopo partita. Fedele scudiero di Rigoni, si rende utile battendo la punizione che propizia l'1-0 e cerca anche la porta.

(Dal 77' Claiton sv Si piazza là dietro nel finale con il vantaggio da difendere)

Perparim HETEMAJ 6,5 Altra prestazione assolutamente convincente per il finlandese. Parte come trequartista atipico, poi passa sull'out sinistro e lì è una piacevole sorpresa. Si rende anche pericoloso. Cala un po' nella ripresa ma bene così.

Alberto PALOSCHI 7 Il rigorista designato Thereau non c'è e si assume lui la responsabilità, realizzando con freddezza entrambi i penalty. In particolare il secondo, arrivato allo scadere e contro un "pararigori" come Perin. In mezzo corre e si sbatte per 90 minuti. Prova di maturità e spessore.

Adrian STOIAN 6 Uno dei tanti ex, ha il merito di procurarsi (anche se è più demerito di Konate) il rigore. Parte seconda punta poi passa a destra dove corre e si sbatte fino a fine benzina.

(Dal 70' Lazarevic 6,5 Entra, spinge e si procura il rigore dei tre punti. Sfrutta la chance concessa da Corini)

ALL. Eugenio CORINI 6,5 Non era facile contro una squadra in forma come il Genoa e con la difesa da inventare. Lui porta a casa la posta piena, e azzecca tutti i cambi in corsa.