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PALLANUOTO F.LE – Prato si aggiudica il derby con la Florentia Bella vittoria del Prato che, nel derby di via Roma ha sconfitto 8 a 5 la Florentia nella partita …

Redazione VN

PALLANUOTO F.LE - Prato si aggiudica il derby con la Florentia

Bella vittoria del Prato che, nel derby di via Roma ha sconfitto 8 a 5 la Florentia nella partita valida per la terza di andata del campionato di serie A2 di pallanuoto femminile. La partita era molto sentita da entrambe le parti anche se le due squadre si conoscono bene e c’è grande rispetto in acqua e fuori. La vittoria è arrivata dopo un match condotto sempre avanti nel punteggio, grazie ad un’ottima prova di squadra nella quale Francesca Corrizzato sta diventando un punto di riferimento assieme a Chiara Tabani. Gran partita anche del portiere Claudia Perri, che è stata decisiva in diverse occasioni. La Florentia dal canto suo ha giocato una buona gara ed ha dimostrato di essere una squadra temibile. La cronaca. Parte bene il Prato che, dopo alcune schermaglie iniziali prende il controllo delle operazioni e passa con un rigore trasformato da Chiara Tabani a 6’35”. A 4’01” raddoppia Pelagatti da fuori e, dopo 30” appena, ancora Chiara Tabani mette a segno il 3 a 0. a 2’19 fallo grave di Francini sul capitano gigliato Sorbi. Rigore. La stessa Sorbi va sulla palla ma Claudia Perri para alla grande. La gara sembra mettersi facile per un Prato che approfitta di una Florentia forse un po’ troppo contratta ma la ex Masoni, sulla sirena di fine tempo, accorcia sul 3 a 1. Nel secondo quarto succede davvero poco: segna subito la pratese Calamai e, dopo cinque minuti senza reti la solita Masoni riporta la Florentia sul 4 a 2. Questo è il momento migliore della squadra di Ceccarelli che dopo il cambio di campo si porta sul 4 a 3 grazie al rigore questa volta trasformato da Sorbi. Dopo una serie di azioni senza esito a 5’50” Corrizzato segna un bel gol da fuori e a 2’45” capitan Carlesi mette dentro il gol del 6 a 3, risultato con cui termina il terzo tempo. A 5’36” Corrizzato marca il 7 a 3 ma Sorbi non ci sta e subito dopo segna il 7 a 4. Occasionissima per il Prato a 3’00”. Galardi ruba palla a metà campo e si invola verso la porta di Camiciottoli, il centroboa pratese perònella sua fuga arriva troppo a ridosso del portiere fiorentino che para il tiro. Gol sbagliato gol subito, si dice, ed è quasi così perché poco dopo c’è il terzo rigore assegnato alla Florentia. Tira ancora Sorbi ma una Perri in forma strepitosa dice ancora di no alla boa fiorentina che si riscatta quasi subito segnando il gol del 7 a 5 a 1’27”. La Florentia ci crede, mette in acqua una grande grinta e cerca di mettere in difficoltà il Prato pressando in zona d’attacco. Questa tattica facilita però il contropiede pratese perché a 1’ Pelagatti si invola e serve al centro una palla che Galardi mette in rete per il gol che chiude la partita. Dopo la brutta prova di Milano ci si attendeva dalle tuttenere una prestazione convincente che sotto molti aspetti è arrivata. Il gruppo si sta amalgamando bene e l’inserimento delle nuove sembra a buon punto. In certi tratti della partita la squadra cala forse di intensità ma questo è un dazio da pagare, soprattutto alla prime uscite. Bene le nuove Perri, Corrizzato e Ginobili e bene anche le giovani Albiani, Zanieri e Roccabianca. Domenica prossima le tuttenere saranno chiamate a confermarsi a Como contro una squadra che a detta di molti potrebbe essere una delle sorprese positive di questo girone e servirà tenere alta la guardia.

Tabellino. 3-1 , 1-1, 2-1, 2-2

Estra Cavalieri Prato. Tabani E. , Pelagatti 1, Zanieri, Carlesi 1, Corrizzato 2, Roccabianca, Galardi 1, Tabani C 2, Albiani, Ginobili, Francini, Calamai 1, Perri.

R.N.Florentia. Camiciottoli, Rorandelli, Gasparri, Decandia, Travelli, Shifter Giorgi, Sorbi 3, Masoni 2, Curandai, Giannetti L., Giannetti F., Isoldi, Mancini.

Sup.Num. Prato 1 / 4 più un rigore trasformato da Tabani C.

Sup.Num. Florentia 1/6 più tre rigori.

Note. A 2’19” del primo quarto Perri ( Cavalieri ) para un rigore a Sorbi. A 2’33” dell’ultimo quarto Perri para un rigore a Sorbi.

VOLLEY F.LE - San Casciano torna al successo in trasferta

CEDAT 85 SAN VITO 1

IL BISONTE AZZURRA SAN CASCIANO 3

CEDAT 85 SAN VITO: Avallone 2, Cacciapaglia (L), Caforio, Lanza 1, Della Rosa 6, Soleti 12, Nikic 13, Lattanzio 3, Ihnatsiuk 3, Monna, Caneva 11. All. Lo Re.

IL BISONTE AZZURRA SAN CASCIANO: Mastrodicasa 16, Bianchini 17, Mazzini ne, Giogoli 6, Giovannelli ne, Lussana (L), Savelli ne, Pietrelli 12, Biccheri 16, Bertone 4, Ward. All. Vannini.

Arbitri: Talento – Gasparro.

Parziali: 15-25, 13-25, 26-24, 20-25.

Note – durata set: 20’, 21’, 28’, 26’; muri punto: San Vito 5, Il Bisonte 13; ace: San Vito 3, Il Bisonte 5.

Arriva finalmente la prima vittoria del 2013 per Il Bisonte Azzurra San Casciano, che espugna il PalaMacchitella per 3-1 e aggancia addirittura la zona play off, issandosi nel gruppone a quota 23 in classifica, al settimo posto. Ma soprattutto il discorso salvezza dovrebbe essere archiviato, visto che proprio le pugliesi, penultime, sono a – 15. A questo punto potrebbe partire una nuova stagione per le azzurrine, che sono in costante crescita anche dal punto di vista del gioco, e oltre alle solite sicurezze (Bianchini, Pietrelli, Lussana e Bertone), stanno ritrovando finalmente anche le ‘vere’ Mastrodicasa (16 punti col 55% in attacco e 5 muri) e

Biccheri (16 punti con un ace e 3 muri), ben orchestrate da una Giogoli sempre più inserita nei meccanismi di gioco di Francesca Vannini.

Francesca Vannini schiera Giogoli in palleggio, Biccheri opposto, Mastrodicasa e Bertone centrali, Bianchini e Pietrelli in banda e Lussana libero. Lo Re deve fare a meno di Moreira Gomes, che è dovuta tornare in Brasile per un problema familiare, e allora chiede a Nikic, in procinto di lasciare San Vito, di giocare un’ultima partita, proprio per sostituire la brasiliana. Il sestetto è dunque composto da Della Rosa in palleggio, Soleti opposto, Caneva e Ihnatsiuk centrali, Nikic e Lattanzio bande e Cacciapaglia libero.

Nel primo set Il Bisonte sale subito 0-4 con Bertone, Lo Re chiama time out e poi Bianchini firma il 4-8. Qualche errore in battuta di troppo (tre nel primo set) permette a San Vito di rimanere a tiro e Nikic sigla il 9-11, ma poi le azzurrine, trascinate da Biccheri (6 punti col 71% in attacco nel primo parziale) riallungano (10-15) e non si fanno più avvicinare (12-21 e 15-25).

Nel secondo set San Vito ottiene il primo vantaggio con l’ace di Nikic (4-3), ma San Casciano non ci sta e controsorpassa subito (6-8). Giogoli riesce a mettere in ritmo benissimo le sue attaccanti, Bianchini è scatenata (7-11) e cresce anche il muro (quattro nel solo secondo set), per l’8-15. Lo Re ringiovanisce il sestetto con Monna (‘97), Avallone (’96) e Lanza (’97), ma non serve a niente perché Mastrodicasa e Pietrelli sono immarcabili e chiudono 13-25.

Nel terzo Lo Re lascia in panchina Lattanzio a Ihnatsiuk a favore di Avallone e Lanza, e con un sestetto baby la Cedat sale subito 4-1 con l’ace di Nikic. Vannini chiama time out ma Il Bisonte ha perso in brillantezza e Avallone sigla l’8-4. Sul 14-10 le azzurrine hanno una reazione e un muro di Mastrodicasa vale il pareggio (14-14): la partita è per la prima volta equilibrata, San Vito sale 19-17 e poi l’Azzurra sorpassa (19-20). Lo Re chiama time out, Caneva e Soleti procurano due set

point alle pugliesi (24-22), Giogoli è brava a reagire (24-24) ma un PalaMacchitella infuocato trascina la Cedat alla conquista del set.

San Vito gioca sull’inerzia anche nel quarto (5-4), ma qui finalmente Il Bisonte ritrova una certa razionalità e risale (5-9): la strada è quella giusta, Mastrodicasa continua a murare e a piazzare fast (12-16), poi nel finale arriva qualche sofferenza, con le locali che recuperano fino al 20-22. La paura però dura un attimo perché un muro di Bertone e un attacco di Biccheri procurano quattro match point: basta il primo, perché un errore di San Vito regala il punto decisivo alle azzurrine.

CALCIO A 5 F.LE - Isolotto domina ma spreca e pareggia

La partita più ben giocata dell’anno per l’Isolotto Fondiaria, dominata in lungo e in largo, con una caterva di occasioni non concretizzate in attacco, la maggior parte delle quali per merito del portiere avversario (il terzo portiere Giorgia Braiato, classe 87, dato che le due titolari sono infortunate) porta solo un punto in classifica e tante recriminazioni per l’Isolotto Fondiaria sul piano della classifica, più che del morale. Al PalaIsolotto contro lo Sporteam Vicenza, seconda forza del campionato, finisce 3-3, con le gigliate sempre avanti nel punteggio (di Galluzzi e Salesi nel primo tempo, ancora Galluzzi nel secondo tempo le reti) tutte le volte sempre raggiunte: la prima volta per una punizione al sette, la seconda su autogol, la terza in inferiorità numerica per l’espulsione per secondo giallo a Salesi. Per tre quarti di gara c’è stata solo la squadra fiorentina in campo.

Solo negli ultimi dieci minuti, complice un inevitabile calo fisico delle biancorosse (falcidiate anche dall’influenza, visto che il portiere Iezzi e capitan Carta non hanno messo piede in campo e che Barsocchi era stata a sua volta male in settimana) le ospiti seconde in classifica hanno creato qualche apprensione per intensità di gioco. Con l’Isolotto che ha avuto a 4 secondi dalla fine l’ennesima palla gol neutralizzata a Fernandez. Domenica si torna a giocare in casa contro Bresso, formazione di bassa classifica (al PalaIsolotto in via dei Bassi alle ore 16). La corsa alla zona play off non è conclusa. (“Abbiamo dimostrato di giocare alla pari, manifestando una netta superiorità anche contro le seconde in classifica, il problema è che non concretizziamo quanto produciamo - ha commentato a fine gara mister Maurizio Colella) -certo non bisogna perdere altri punti per strada e tutte le partite sono delle finali”.

LA CRONACA
Il match si era messo bene con il gol di Galluzzi dopo poco più di otto minuti di gioco dopo una fantastica percussione sulla fascia destra di Barsocchi, appena entrata, che scodellava in mezzo per la zampata dell’esterno.
Poco più di un minuto dopo pareggiavano le ospiti con Laurenti su calcio di punizione che prendeva la ragnatela del sette della porta difesa da Gabrielli.
Seguivano tre occasioni clamorose per l’Isolotto nel giro di 60 secondi capitate a Galluzzi (tiro deviato), a Cary e ancora a Galluzzi. Poi ancora Galluzzi sfiora il gol due volte fino a che al 14’ e 15” la stessa Galluzzi serve una palla filtrante a Giorgia Salesi che mette dentro il 2-1. Sembra fatta, anche vista l’inerzia a senso unico della gara, ma a 3’44” dalla fine della frazione arriva l’autogol di Maione che impatta il tiro destinato fuori di Casati. L’Isolotto pressa nel finale di tempo ma il punteggio non cambierà.

Il secondo tempo si apre con una mirabile parata del portiere ospite ancora su Elena Galluzzi, che al minutio 2’15” trova il 3-2 e il suo tredicesimo gol personale stagionale intercettando l’assist di Fernandez.
Ma ancora una volta non è finita perché al minuto 3’20” Salesi trattiene un’avversaria lanciata a rete per la maglia e riceve il secondo cartellino giallo che la toglie di scena. Le ospiti sfruttano la momentanea superiorità con Marulli che viene pescata al centro dell’area di rigore, si gira bene e mette dentro a botta sicura: 3-3.
Quello che avviene dopo è praticamente tutto di marca fiorentina: prima le ospiti salvano sulla linea con un difensore su tiro di Maione, poi un miracolo del portiere su Fambrini, poi la stessa Fambrini liberata sola davanti alla porta si divora letteralmente il gol. Rispondono a loro volta le ospiti con Casati che manca a sua volta un gol che poteva sembrare facile. La stessa Casati salva sulla propria linea di porta la conclusione di Maione. E si arriva a 4” dalla fine quando Jessica Fernandez si vede neutralizzato il tiro che avrebbe consentito la vittoria.

La telecronaca della gara mercoledì prossimo 13 febbraio su Toscana Tv News & Sport, canale e 194, a partire dalle 22, replica giovedì a partire dalle 17.30.

RUGBY - La domenica perfetta del Cavalesto

Nelle rispettive sfide di campionato, vincono tutti, dall'Under 16 Elite che batte netto il Ravenna, alle due Under 20 che battono Lucca e Foligno e infine alla vittoria nel pomeriggio della serie B che nel recupero della sfida del 16 dicembre scorso, non giocata per impraticabilità del Montano, e che si impone per 21 a 16 sul Piacenza.

Quella contro la formazione emiliana è stata una vera battaglia decisa grazie al cuore e alla determinazione che il XV di Otano e Wakarua ha messo in campo per tutti gli ottanta minuti di gioco.

Alla fine la differenza l'ha fatta il solito piede fatato di Rima Wakarua, ma spiegare la vittoria dell'Unione Prato Sesto solo con i calci del suo allenatore-giocatore sarebbe riduttivo.

L'Unione Prato Sesto ha vinto per la solidità dimostrata dal proprio pacchetto di mischia e dalla qualità della propria linea dei trequarti dove oltre a Wakarua si è messo in evidenza Luca Randelli autore della seconda e decisiva meta dei sestopratesi.

La vittoria nel recupero contro Piacenza permette all'Unione Rugby Prato Sesto di salire momentaneamente al terzo in classifica in solitario, ma sopratutto permette a Natali e compagni di rimanere in scia del Perugia, vittorioso a Cecina, e di avvicinarsi al Pesaro capolista.

Adesso i marchigiani e la testa della classifica dista solo 5 punti, sognare è lecito!

La formazione

Carrini, Russo, Micheletti, Mango, Orsini, Martelli, Ciolli, Otano, Toccafondi, Turchi, Randelli L., Natali, Di Gaetano, Manetti, Wakarua; Bianchi, Sanesi, Rabassi, Calamai, Vannini, Mancini, Ballerini.

SERIE B – GIRONE 2 – (recuperi del 16 dicembre e 20 gennaio)

Unione Rugby Prato Sesto - Piacenza Rugby 21 – 16 (4-1)

Rugby Club Emergenti Cecina - C.U.S. Perugia Rugby 07 – 39 (0-5)

Reno Rugby Bologna - Rugby Viterbo 08 – 20 (0-4)

Classifica

Pesaro punti 48; Cus Perugia punti 47; Prato Sesto punti 43; Noceto punti 39; Livorno punti 37; Piacenza punti 34; Unione Tirreno punti 25; Firenze Rugby punti 23; Viterbo punti 21; Emergenti Cecina punti 18; Reno Bologna e Arezzo punti 11.

^ Reno Bologna 4 (quattro) punti di penalizzazione per mancata partecipazione campionato obbligatorio della società Unione Bolognese.

Under 20

Doppio successo anche per l'Under 20 di Gianni Palmariello e Giovanni Salvagnoni.

A Lucca il XV che partecipa al girone toscano si è imposta per 28 a 20 in casa della formazione padrona di casa.

Ancora più netto invece il successo della formazione Under 20 del Foligno che partecipa al girone toscano-umbro. Al Montano di viale Galilei finisce 49-0 con una netta supremazia sestopratese.

Under 16 Elite

Netta affermazione anche dell'Under 16 Elite di Luca Nuti. Il giovane XV del Cavalesto si è imposto per 75-0 (36-0 all'intervallo) sul Ravenna nel testa-coda di giornata. Un nuovo passo avanti per i ragazzi di Nuti che adesso guardano al prossimo fondamentale appuntamento che li metterà di fronte al Firenze 1931 seconda forza del campionato e sconfitto con un risicato 3-0 nella sfida al vertice in casa del Parma.