RUGBY - Aeroporto Firenze a Roma con i primi della classe
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RUGBY – Aeroporto Firenze a Roma con i primi della classe Oggi – Roma, Via Flaminia, ore 14.30, arbitro De Martino di Napoli – Aeroporto di Firenze si trova ad …
Oggi - Roma, Via Flaminia, ore 14.30, arbitro De Martino di Napoli - Aeroporto di Firenze si trova ad incontrare la capolista de campionato U.R. Capitolina. La blasonata squadra romana - campione d'Italia 2006 - è saldamente attestata al vertice della classifica a 40 punti, ma con il fiato sul collo di un arrembante Pro Recco - 38 punti - vera rivelazione del campionato. Importante vincere per i romani, diverso l'approccio alla partita dei gigliati. Si affronterà il match senza niente da perdere e approfittando dell'occasione per far fare esperienza alla rosa con un avversario di livello. Dunque turn over per i ragazzi di Sordini e Segundo con tante facce nuove in formazione da cui magari ci si aspettano delle belle sorprese.
Il centro biancorosso Alessandro Meyer - classe '92 - commenta il suo periodo di forma particolarmente positivo: "Mi sto divertendo molto, mi piace appartenere a questo gruppo. I miei compagni più esperti, come Bobo, Nicco e Matte (Bastiani, Falleri e Nava ndr) aiutano tanto noi giovani e per noi è molto importante, avere dei consigli dai compagni oltre che dall'allenatore. Questo ci porta a dare tutto in partita, come domenica scorsa contro l'Udine, anche se è andata come è andata, ma siamo sempre più consapevoli di quello che possiamo fare. Siamo una squadra che può dar noia a tutti, anche con la Capitolina andremo a fare il nostro perché siamo un gruppo molto unito e questo è molto importante nel rugby."
"Domenica non ci sarò, - continua Meyer - i nostri tecnici hanno deciso per fare un po' di turn over e starà ai miei compagni dare tutto con la prima in classifica. Ritorno a dire che l'importante è divertirsi, poi arriveranno anche i risultati. Per quanto mi riguarda sto prendendo fiducia in quello che faccio, sto imparando. Nelle squadre giovanili giocavo terza linea, quello del centro per me è un ruolo nuovo. È dall'anno scorso che mi utilizzano lì, ma con l'aiuto dei miei compagni è tutto molto più facile, sto prendendo le misure e sta cominciando a piacermi."
HOCKEY - L'Mg Estra si sveglia troppo tardi ed è sconfitta al Forte
L'Mg Estra si sveglia troppo tardi e chiude il girone di andata sconfitta di Forte dei Marmi, battuta per 5-3 dalla formazione versiliese padrona di casa.
Partita subito in salita per i lanieri che subiscono la rete in apertura di Cancela, dopo appena 1' di gioco e poi si trovano sotto 2-0 già al 5' ancora per una realizzazione dell'attaccante rossoblù.
La rete di Gimenez su punizione di prima al 16' chiude i conti del primo tempo sul 3-0 a favore dei versiliesi.
La strigliata di Bernardini nell'intervallo non sembra dare suoi effetti visto che in apertura di ripresa Verona infila il poker del Forte al 1'. Saavedra accorcia le distanze al 10', ma Babick allunga ancora per i rossoblu al 15'. Nel finale di partita Malagoli al 20' e Solera a 22” dalla fine accorciano le distanze per il 5 a 3 conclusivo. Quello di Forte dei Marmi è stato un ko alla preventivabile, vista la forza dell'avversaria, ma che lascia l'amaro in bocca con i pratesi sempre costretti a rincorrere gli avversari fin dalle prime battute di gioco.
La formazione di Enrico Bernardini tornerà in pista il 5 febbraio nella sfida interna contro il Sarzana per la prima giornata di ritorno.
Alimac Forte dei Marmi 5
Mg Estra Prato 3
FORTE DEI MARMI: Stagi (Angelini), Bonanni, Crudeli, Mariotti E., Verona, Babick, Gimenez, Rossi, Cancela. All.: Crudeli.
MG ESTRA PRATO: Dal Zotto (Gianassi), Amato, Caciagli, Bianchi, Saavedra, Malagoli, Solera, Bertoldi F., Bertoldi A. All.: Bernardini.
Arbitri: Strippoli e Iovine.
Marcatori: pt 1'25” e 5'24” Cancela, 16'01” Gimenez; st 1'12” Verona, 10'45” Saavedra, 15'22” Babick, 20'13” Malagoli, 24'38” Saavedra.
Note: espulsioni temporanee per Amato (2+2) e Solera (2); spettatori 800 circa.
I risultati della 13^giornata
Trissino – Bassano 3-8, Follonica – Sarzana 3-4, Giovinazzo – Breganze 1-2, Thiene – Cgc Viareggio 4-5, Forte dei Marmi – Mg Estra 5-3, Lodi – Matera 4-2, Hockey Novara – Recalac Valdagno (Galoppi e Antonacci, ausiliario Fronte, martedì ore 21).
Classifica
Cgc Viareggio 36 punti, Valdagno 33, Lodi 31, Bassano 28, Forte dei Marmi 25, Breganze 21, Novara 20, Sarzana 14, Matera 13, Trissino e Prato 12, Giovinazzo 6, Follonica 4, Thiene 1.
SCHERMA - Le prove di Coppa del Mondo a Londra e Parigi
LONDRA - Irene Vecchi vince la prova di Coppa del Mondo di sciabola femminile di Londra. Non poteva esserci inizio di stagione migliore per l'atleta azzurra che conquista, sulle pedane londinese, il suo secondo successo in Coppa del Mondo.
La finale l'ha vista superare la russa Dyachenko col punteggio di 15-11, ma il risultato che conta è soprattutto quello giunto in semifinale contro l'ucraina Olga Kharlan, da sempre “bestia nera” dell'azzurra. Stavolta però Irene Vecchi è riuscita a convogliare la massima attenzione ed a tirare fuori il suo talento, superandola per 15-14.
L'atleta azzurra era approdata in semifinale, dopo aver vinto col punteggio di 15-9 l'assalto dei quarti contro l'ucraina Olena Voronina.
“Grande soddisfazione per un'atleta artefice di una prestazione straordinaria - ha detto il CT della Nazionale di sciabola, Giovanni Sirovich -. Irene non solo ha tirato bene in finale e nella semifinale contro la temibile Kharlan, ma è stata protagonista di una prova eccellente sin dal primo assalto di giornata. Oggi merita davvero i complimenti più sentiti, così come il suo maestro Nicola Zanotti”.
Conclude al sesto posto invece Gioia Marzocca, sconfitta nel tabellone dei quarti dall'ucraina Olga Kharlan, col punteggio di 15-11.
Si è fermata invece nel tabellone delle 16, l'avventura di Ilaria Bianco. Per lei la sconfitta è giunta al termine del match contro la polacca Aleksandra Socha, col punteggio di 15-10, mentre la Vecchi ha vinto per 15-4 contro la statunitense Muhammad e la Marzocca contro la francese Berder per 15-14.
Nel turno delle 32, invece, si era conclusa la gara di Lucrezia Sinigaglia, sconfitta nel derby azzurro contro Irene Vecchi per 15-11.
Le due giovanissime azzurre, Sofia Ciaraglia e Chiara Mormile, sono state invece superate nell'assalto d'esordio di giornata, rispettivamente contro la greca Vougiouka per 15-3 e contro la francese Boudiaf per 15-13.
“Complessivamente sono soddisfatto della prova generale delle azzurre - continua il CT Sirovich -. Non si può non sottolineare la prestazione di Gioia Marzocca e di Ilaria BIanco, ma anche quella di Lucrezia Sinigaglia e delle due giovanissime Chiara Mormile e Sofia Ciaraglia. Per loro solo un consiglio: credere di più in se stesse e nella scherma che riescono ad esprimere”.
Classifica (136):1. Vecchi (ITA), 2. Dyachenko (Rus), 3. Socha (Pol), 3. Kharlan (Ukr), 5. Zagunis (Usa), 6. Marzocca (ITA), 7. Voronina (Ukr), 8. Galiakbarova (Rus).
11. Bianco (ITA), 30. Sinigaglia (ITA), 41. Mormile (ITA), 61. Ciaraglia (ITA), 66. Navarria (ITA), 67. Guarneri (ITA), 93. Di Transo (ITA), 105. Moca (ITA), 120. Baldini (ITA), 124. Donati (ITA).
PARIGI - L'Italia inizia nel migliore dei modi la stagione di Coppa del Mondo di fioretto maschile. A vincere la prova di Parigi è stato infatti Andrea Baldini che bissa il successo nella stagione 2007-2008 sempre nella prestigiosa tappa del circuito mondiale all'ombra della Tour Eiffel.
Il campione olimpico a squadre vince la finalissima contro il padrone di casa, il francese Jeremy Cadot, col punteggio di 15-11, celebrando una prova esaltante per i colori azzurri. Oltre a Baldini, infatti, sul podio sale anche Giorgio Avola, la cui corsa si è fermata proprio contro il compagno di squadra, nell'assalto di semifinale, conclusosi con l'urlo di Baldini dopo la stoccata del definitivo 15-14.
“Il successo di Baldini corona una prestazione complessiva assai eccellente - è il commento del Commissario tecnico della Nazionale di fioretto, Andrea Cipressa, al suo esordio a bordo pedana in una tappa di Coppa del Mondo -. Baldini ed Avola sul podio, ma nel totale ben cinque atleti nei primi otto, è il segnale che attendevamo al rientro dopo i Giochi Olimpici di Londra e soprattutto dopo l'ultimo periodo contraddistinto dal cambio di Commissario tecnico. Non potevo augurarmi un esordio migliore, reso possibile da uno staff straordinario”.
Nei primi otto della classifica generale, ben cinque sono italiani. Oltre a Baldini ed Avola, infatti vi è anche Tobia Biondo, sconfitto da Cadot col punteggio di 15-13, Andrea Cassarà, superato da Avola per 15-10, e Valerio Aspromonte, fermato da Baldini per 15-13.
Si era fermata invece nel tabellone dei 16 la corsa del giovane Edoardo Luperi, sconfitto nell'altro derby azzurro, da Andrea Cassarà per 15-7.
Sono stati sconfitti nel primo assalto di giornata, quattro dei dieci azzurri approdati al tabellone principale. Tommaso Lari è stato fermato dal russo Renal Ganeev per 15-4, Daniele Garozzo è stato sconfitto dallo statunitense Gerek Meinhardt per 15-8, Alessio Foconi è stato eliminato dal tedesco Peter Joppich per 15-6, mentre Stefano Barrera è uscito sconfitto dal match contro il francese Erwan Le Pechoux col punteggio di 15-10.
Erano stati eliminati ieri nella giornata dedicata alla fase di qualificazione, Luca Simoncelli e Martino Minuto.
Classifica (180): 1. Baldini (ITA), 2. Cadot (Fra), 3. Avola (ITA), 3. Tao (Chn), 5. Cassarà (ITA), 6. Aspromonte (ITA), 7. Byk (Blr), 8. Biondo (ITA).
9. Luperi (ITA),43. Garozzo (ITA), 52. Lari (ITA), 55. Barrera (ITA), 58. Foconi (ITA), 98. Simoncelli (ITA), 133. Minuto (ITA).
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