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BASKET - Il gaucho dell’Affrico, sbarca Paparella

ARRIVERÀ oggi direttamente dall’Argentina il nuovo gaucho dell’Affrico. Emiliano Paparella fa il conto alla rovescia dei giorni che mancano per iniziare un nuovo capitolo della sua carriera italiana. Dopo tante soddisfazioni raccolte al sud, Paparella è pronto a riaffacciarsi in Toscana, dove due stagione or sono giocò con la maglia di Cecina. L’Affrico attende di godersi un giocatore conosciutissimo nel panorama della DNB. Lui, dall’inverno argentino di Mar del Plata e Buenos Aires, si è goduto le partite dell’Argentina alle Olimpiadi in compagnia della moglie Maria Paz e del piccolo Tommaso, e usa già parole dolci per la sua nuova destinazione: Firenze. «Sono felicissimo di questa scelta — dice Emiliano prima di partire —. Arrivo in una città meravigliosa come Firenze: non vedo l’ora. Con mia moglie ci siamo venuti un paio di giorni, ma solo da turisti. La Toscana poi è una regione bellissima, ho potuto apprezzarla nei tre mesi che ho giocato a Cecina. Vivere una città così bella è uno degli aspetti che, insieme alla mia famiglia, mi ha fatto accettare la proposta dell’Affrico. Poi mi sembra che la squadra che sta venendo fuori siamo molto interessante».

Si parla subito di basket, di un Affrico che sta facendo davvero le cose per bene...

«Giordani lo conosco dai tempi di Fossombrone e mi sono trovato bene. Per quello che ho potuto leggere, è stata costruita una squadra con giocatori esperti e di talento. Con Fattori ho giocato un paio di mesi a Latina, ottimo lungo e brava persona. Serena ha grande esperienza, così come Toppino. Con Grilli siamo stati compagni lo scorso anno a Reggio Calabria; ha grande potenziale in attacco così come Fontani. Insomma, la squadra è buona. Non mi piace nascondermi, credo che ci sia tutto per disputare un buon campionato che ci porti nei play off».

Idee chiare per Paparella, che guarda allo spirito della Nazionale Argentina come riferimento: «Per puntare in alto dobbiamo lavorare sodo e imparare a non mollare mai. Questa voglia di arrivare lontano e di resistere anche nelle situazioni difficili me l’hanno insegnata da piccolo. Le cose in Argentina non sono mai state facili. Se vuoi ottenere qualcosa devi lottare. Anche nel basket si vince solo se si costruisce un gruppo unito e si lotta». (Andrea Pratellesi - La Nazione)

PALLANUOTO F.LE - NGM Firenze, se affonda Recco lo scudetto non è più un miraggio

SCUDETTO? Perché no. Sembrano peccare di presunzione alla NGM Firenze Waterpolo. In effetti però, soprattutto alla luce delle ultimi sconcertanti notizie provenienti dalla Liguria (la forte Recco scompare), le speranze dei dirigenti gigliati non appaiono così peregrine. L'assenza del team favorito, unito al rafforzamento delle gigliate, renderebbero insomma plausibili le aspettative della compagine nata dalla pseudo-fusione di Fiorentina Waterpolo e Firenze Pallanuoto. Alla conferma del tecnico Andrea Sellaroli e del vice Leonardo Solfanelli, artefici dell'ottimo scorso VI° posto, il presidente Cipriano Catellacci ha fatto seguire il passaggio delle ex FWP, Harache, già naturalizzata, Lapi, Masi e Giachi, mentre Mila De Magistris scioglierà le riserve a settembre. Il tecnico della NGM ha quindi provveduto a sfrondare l'organico tenendosi ben strette Biancardi, Colaiocco, Bartolini, Repetto, la rientrante capitana Schifter Giorgi, Camiciottoli, Ferrini, Olimpi e Bosco. Discorso a parte per Ronnie Gautschi. Anche lei è in attesa della naturalizzazione per via dei nonni italiani. Se andasse in porto, scatterebbe la caccia ad un secondo centro-boa d'alto profilo da affiancare alla californiana. Le spagnole Garcia e Gil, nonché la greca Asimaki fanno le preziose o chiedono troppo. La miglior soluzione potrebbe forse essere l'ingaggio dell'azzurra Teresa Frassinetti, una che a Firenze c'è stata di casa. Comunque vada la NGM Firenze Waterpolo sarà subito uno squadrone, in grado di puntare allo scudetto e alla Coppa Len, cui che le ragazze vorrebbero partecipare. Condizionale d'obbligo, poichè nel timore di trasferte troppo onerose la NGM ha dato il suo assenso con riserva. Parrebbe già esclusa dall'elenco diramato dalla Lega Europea in vista delle qualificazioni con la sola Orizzonte Catania in corsa. La FirenzeWP si è comunque premurata di chiedere ancora aiuto al Comune nella speranza di ulteriori sponsor da affiancare ad NGM e McDonald's. Raduno il 27 agosto, due mesi prima dell'inizio del campionato su cui grava però l'interrogativo di Bellariva. La vasca sarà inagibile. Probabile il trasferimento a Prato. (Paolo Pepino - La Nazione)

BASKET F.LE - Il Fotoamatore riparte dalla linea verde

DOPO la retrocessione dall'A2, Il Fotoamatore riparte dalle giovani, e da una categoria, la B, che garantirà ai talenti del quintetto fiorentino di mettersi in mostra. In realtà la Florence avrebbe avuto il diritto di disputare il nuovo campionato di A3, frutto di una cervellotica riforma istituita dalla Fip su pressione della Lega, oppure, viste le molteplici defezioni di squadre di A1 e A2, avrebbe potuto essere ripescata in A2. Ambedue possibilità che avrebbero chiesto un sostegno finanziario difficile da reperire, e dunque la dirigenza viola ha saggiamente pensato di puntare ad un ben più accessibile campionato di serie B, scelta peraltro condivisa da molte altre squadre di serie superiori, quali Borgotaro, Reggio Emilia e altre. «La nostra scelta — spiega il presidente de Il Fotoamatore Florence Paolo Ricci — ha il duplice scopo di risanare le finanze e di offrire al nostro parco di giovani promesse una maggiore possibilità di mettersi in evidenza nella prima squadra». Il progetto di rinnovamento parte con le solide fondamenta. Per conoscere i nomi di coloro che costituiranno il nuovo staff tecnico si dovrà aspettare ancora qualche giorno, ma, garantisce il presidente Ricci, «anche lo staff sarà giovane, per mirare a creare un progetto a lungo termine, sulle orme di quanto hanno fatto in passato Stella Campobasso e Maurizio Sarti». Si tratta quindi di una riorganizzazione globale, con l'auspicio di poterne cogliere i frutti negli anni a venire. «Questo progetto — conclude Ricci — permetterà al Fotoamatore di mantenere il primato del basket femminile nella provincia di Firenze, offrendo ancora una risposta di qualità alle giovani ragazze che vorranno avvicinarsi alla disciplina. Una ricchezza fiorentina che non si perde, ma che riparte per dare risposte nuove e stimolanti». (Andrea Pratellesi - La Nazione)