L’altro sport di Firenze e Provincia

CICLISMO - Team Hopplà: tre appuntamenti prima del Giro della Valle d'Aosta

Nel fine settimana immediatamente precedente alla terza corsa a tappe internazionale del calendario 2012 del Team Hopplà Wega Truck Italia Valdarno saranno tre gli scenari che ospiteranno i gialloneri, da venerdì a domenica.

Venerdì 13 la truppa si trasferirà al nord, in Friuli, per il Memorial Denis Zanette e Daniele Del Ben, un circuito completamente pianeggiante di meno di tre chilometri da ripetere per ben 37 volte e che si svolgerà in notturna, con partenza alle 20.30. A supportare Loris Paoli, l'uomo più veloce tra i gialloneri, ci saranno Alessio Anforini, Giacomo Forconi, Davide Gabburo, Ilya Gorodnichev, Francesco Marzi, Simone Oselin e il fratello Alex.

Sabato 14, a Porcari (LU) sarà la volta del Campionato Regionale Toscano, che quest'anno sarà abbinato al Trofeo CL Conglomerati Lucchesi. I gialloneri proveranno dunque ad allungare la striscia positiva finora ferma ai quattro titoli consecutivi conquistati dalla truppa di Forconi sin dal primo anno di esistenza nella categoria Élite-Under 23 con Mammini, Appollonio, Fedi e Parrinello. Ai rientranti Manuel Bongiorno - che sfoggerà per la prima volta in gara suo nuovo completo tricolore presentato ieri durante una festa organizzatagli dai suoi tifosi e dalle istituzioni di Fucecchio - e Andrea Fedi, si aggiungeranno Mattia Barabesi, Matteo Belli, Simone Camilli, Damiano Cima, Filippo Conte Bonin, Andrea Manfredi, Davide Martinelli e Kristian Sbaragli che si misureranno su un percorso che avrà nella salita di Montecarlo l'asperità più impegnativa.

Domenica 15 sarà la volta del classico Giro del Casentino che come di consueto si svolgerà nell'alta valle dell'Arno con un circuito finale da percorrere quattro volte che probabilmente deciderà le sorti della corsa. Negli ultimi dodici anni chi ha vinto su questo traguardo è poi approdato tra i professionisti e in quest'occasione proveranno a inserirsi nel prestigioso albo d'oro Paolo Brundo, Filippo Conte Bonin, Davide Gabburo, Ilya Gorodnichev, Andrea Manfredi, Davide Martinelli, Francesco Marzi e Antonio Merolese.

Soddisfazioni per il sodalizio empolese anche da un altro fronte, quello del ciclismo amatoriale. Massimiliano Bitossi, figlio del celeberrimo Franco, ha partecipato di recente alla Maratona dles Dolomites con la divisa giallonera. Nell'affollatissima prova che prevedeva le scalate al Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Falzarego e Valparola, Massimiliano ha percorso lunghi tratti fianco a fianco all'olimpionico Yuri Chechi, chiudendo poi la prova con un'onorevolissima 20esima piazza.

RUGBY - Renzetti, Broglia e Casini entrano nelle Accademie Federali

Renzo Renzetti, Niccolò Broglia e Alessandro Casini, giocatori Under 18 in forza alle giovanili di Aeroporto Firenze Rugby, sono rientrati tra i centoventuno atleti a livello nazionale che la Federazione Italiana Rugby ha ufficializzato oggi per entrare a far parte delle Accademie Federali 2012/2013.

Già svolti i test fisici che precedono l'ingresso all'Accademia Zonale U18 di Parma per Renzetti e dell'Accademia Zonale U18 “Lorenzo Sebastiani” di Roma per Broglia e Casini. La prossima stagione i tre atleti fiorentini disputeranno un torneo interno di sei giornate tra le accademie di appartenenza, in autunno, che intervallerà la normale attività agonistica con Aeroporto Firenze.

BASKET -L’Affrico riparte dai fiorentini «Giocare per la tua città è sempre qualcosa di speciale»

L’AFFRICO BASKET Firenze riparte dal tessuto cestistico fiorentino. Una scelta ben precisa, che vuole dare alla squadra che sta nascendo un grande senso di appartenenza alla città. E se il nuovo allenatore, coach Giordani, viene da Fabriano, i primi due acquisti sono invece due gigliati doc, orgogliosi di poter rappresentare Firenze in un campionato importante come quello di DNB. Per l’esperto Nicola Toppino, lungo classe 1979, si tratta di un ritorno dopo un lunghissimo peregrinare in molte regioni d’Italia: «Ho passato quindici anni lontano dalla mia città – spiega nel corso della presentazione ufficiale – e sono molto contento di poterci tornare. Con l’Affrico fra l’altro ho giocato tante partite nel settore giovanile, e mi sono anche affacciato in prima squadra: nel corso della carriera però non ho mai avuto l’opportunità di tornare a giocare a Firenze, e ora sono molto contento che l’Affrico mi abbia cercato e voluto».

SECONDO Toppino, la scelta di puntare sui giocatori fiorentini è quella giusta: «Giocare per la tua città ha sempre un sapore speciale – sottolinea -: dimostri un attaccamento diverso, sai veramente godere quando vinci, e veramente soffrire quando le cose non vanno bene». Dal punto di vista tecnico, il lungo ex Castelfiorentino ammette di aver già parlato con Giordani, «e le sue parole mi hanno fatto molto piacere. Sono contento perché ha dimostrato subito stima in me e per un giocatore questo è fondamentale. Creare un ambiente vincente, che faccia capire che vincere all’Affrico è difficile, sarà una delle prime missioni da portare a compimento». Anche il giovane Cosimo Fontani, esterno classe 1989, si presenta esprimendo grande soddisfazione per essere rientrato alla base: «Sono entusiasta di poter tornare a giocare nella mia Firenze – dice Fontani –: per me questo è un punto di partenza, voglio crescere e poterlo fare all’Affrico è un grande stimolo».

LA DETERMINAZIONE non manca all’ex giocatore di Fabriano, almeno a sentire il suo grido di battaglia: «Voglio disputare una stagione importante – attacca –: so che coach Giordani, che mi ha allenato lo scorso anno, mi ha fortemente voluto, e per me questo è uno stimolo ulteriore. Sono qua per cercare di togliermi delle soddisfazioni con l’Affrico, e sono contento che la società mi abbia dato questa opportunità, anche per misurare la mia crescita e giocare con delle responsabilità addosso». L’ultima battuta è sul nuovo compagno Toppino: «Lo conosco molto bene – sorride – per averci giocato insieme a Castelfiorentino: siamo due fiorentini e sicuramente cercheremo di dare un qualcosa in più in ogni partita». (Andrea Pratellesi - La Nazione)

OLIMPIADI - Atleti toscani alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Londra 2012

Atleti toscani ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Londra 2012. Li presenterà l’assessore regionale allo sport e al welfare Salvatore Allocca, lunedì 16 luglio alle ore 11,30 nella sala stampa “Cutuli” di Palazzo Strozzi Sacrati (piazza Duomo 10). Nell’occasione sarà consegnata alla stampa la brochure contenente le schede, i profili, i palmarès, il calendario delle gare e le biografie di tutti gli atleti Olimpici e Paralimpici toscani che andranno a Londra.

PATTINAGGIO ARTISTICO - Letizia Torrini campione d’Italia

LETIZIA TORRINI: una ragazza con una grande passione, quella per il pattinaggio artistico. Giovane fiesolana che anche quest’anno è arrivata in alto, e da Fiesole, dove risiede, e soprattutto dalla Polisportiva Sieci dove si allena, è salita fino al gradino più alto del podio laureandosi Campionessa Italiana specialità obbligatori nella categoria Azzurri Uisp.

Già l’anno scorso Letizia nel Campionato italiano Fihp (Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio) si era aggiudicata il titolo di campionessa nazionale nella categoria divisione B.

Per questo era stata “premiata”, l’anno scorso, anche dal Comune di Fiesole che consegnò alla giovane atleta una targa in onore dei suoi successi.

«E’ un vero orgoglio per tutto il comune avere fra i propri giovani una campionessa come Letizia – dice l’assessore allo sport del Comune di Fiesole Luciano Orsecci –. Letizia già in passato aveva dato prova di grande impegno e passione nello sport conquistando premi di prestigio. Una passione verso l’attività sportiva che dovrebbe essere condivisa da tutti i giovani, perché è importante non solo per la crescita fisica ma anche per quella caratteriale. Anche per questi motivi l’amministrazione ci tiene a valorizzare gli sport e a rendere merito agli atleti che si distinguono nelle loro categorie. Un ringraziamento speciale – conclude l’assessore – va anche a tutte le società sportive che operano nel territorio con costante impegno e serietà per dare la possibilità ai nostri giovani di raggiungere questi risultati». (La Nazione)