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CALCIO A 5 F.LE – Doppio colpo Isolotto, arrivano Santacroce e Teggi Continua la campagna di rafforzamento dell’Isolotto Calcio a 5, la formazione fiorentina di serie A donne. Dopo l’arrivo …

Redazione VN

CALCIO A 5 F.LE - Doppio colpo Isolotto, arrivano Santacroce e Teggi

Continua la campagna di rafforzamento dell’Isolotto Calcio a 5, la formazione fiorentina di serie A donne. Dopo l’arrivo dalla Spagna della veloce e tecnica Paula Ulloa, universale, il team del presidente Bonucci che sarà guidato dal riconfermato Maurizio Colella ha definito e perfezionato gli acquisti di Anna Santacroce, laterale, e di Giulia Teggi, universale, entrambe classe 1995 ed entrambe provenienti dall’Elba ’97. Si tratta di giocatrici di grande potenziale, che si accasano in biancorosso non a scatola chiusa ma dopo aver effettuato una lunga serie di test e di allenamenti insieme alla squadra fiorentina. Curiosità: Anna Santacroce è anche sorella del giocatore del Parma di serie A con apparizioni nella nazionale azzurra, Fabio Santacroce, che ha anche assistito ad alcuni allenamenti a Firenze.

Le due atlete ritroveranno in squadra anche Roberta Maione, ex compagna di squadra, lo scorso anno all’Isolotto Fondiaria dove ha messo a segno 10 reti pur arrivando a stagione iniziata.

La società biancorossa, che resta attiva sul mercato con in prima fila il responsabile dell’area femminile Fabio Morini con propositi di acquisire le prestazioni di almeno una o due top player, ha anche nel frattempo deciso di variare la strategia di rafforzamento della squadra e ha deciso di rinunciare alle prestazioni di Melissa Cary e della sorella Brenda.

BASKET - Enegan, Giordani fa il pompiere: «Non abbiamo fatto ancora nulla»

IL COLPO al PalaCosta di Ravenna ha scritto una pagina importantissima nella storia dell’Enegan Firenze. Ma la speranza è che non sia l’ultima. Perché giovedì al PalaAffrico, qualora i biancoblù dovessero bissare il successo contro l’Acmar, la promozione in Lega Due Silver arricchirebbe ulteriormente il libro della società, con un ultimo capitolo da leggenda. «Lo avevo detto alla vigilia – racconta coach Gabriele Giordani -: per espugnare il parquet di una squadra che aveva sempre vinto in casa, serviva una prestazione perfetta. E l’Affrico non ha deluso, disputando una grandissima gara. E’ stata una vittoria meritata, siamo stati bravi a nascondere tatticamente l’assenza di Toppino, e tutti hanno capito che era il momento di dare qualcosa in più».

ANALIZZANDO la partita, per cogliere il successo in gara uno di questa finale play off è stato sicuramente fondamentale il grande avvio, che ha annichilito i romagnoli: «Per 14’ siamo stati perfetti – conferma Giordani -, salendo anche sul +17: credo che la nostra difesa nel primo quarto abbia condizionato il gioco di Ravenna, che comunque non ha mai mollato. Nella ripresa invece siamo andati un po’ in difficoltà, ma non potevamo certo aspettarci di vincere facilmente: Ravenna resta una squadra super, che può venire a far risultato a Firenze».

NIENTE di scontato quindi in vista di giovedì, visto che per l’allenatore biancoblù «loro saranno molto carichi: dobbiamo aspettarci un’altra battaglia, un’altra partita da giocare senza sbavature, con grandissimo equilibrio».

Certo che se Paparella e Fattori ripeteranno la prestazione di domenica, allora l’Enegan potrà certamente guardare al match con un certo ottimismo.

«Loro sono i due leader tecnici della squadra – spiega l’allenatore – e hanno segnato e piazzato giocate importanti in momenti diversi di gara-1. Il basket però è un gioco di squadra: se Paparella e Fattori segnano, il merito è anche dei compagni che li mettono nelle condizioni di farlo. E noi siamo stati capaci di gestire un finale punto a punto, portando il risultato in fondo».

QUESTO nonostante un pubblico numeroso e caloroso, seppur sportivissimo. «Il PalaCosta è stata una cornice fantastica – conclude Giordani – e la sportività del pubblico ravennate, che sostiene la squadra e rispetta l’avversario, è eccezionale. Giovedì al PalaAffrico voglio sentire lo stesso calore, perché vogliamo chiudere la serie davanti alla nostra gente, e mi aspetto un palazzetto gremito come non mai per completare questa impresa». (Andrea Pratellesi - La Nazione)

VOLLEY F.LE - Il Bisonte piazza i primi tre colpi di mercato

Dopo le conferme delle tre centrali Mastrodicasa, Giovannelli e Bertone, della schiacciatrice Pietrelli e del libero Savelli, arrivano i primi colpi di mercato per Il Bisonte Azzurra San Casciano. E che colpi! Da manuale in particolare la conduzione della trattativa che ha portato in Toscana uno degli opposti più forti in circolazione per la serie A2: si tratta della fuoriclasse bulgara Elena Koleva, classe 1977, che l’anno scorso ha giocato a Mazzano, in A2, dove ha conquistato il titolo di miglior realizzatrice della stagione mettendo a terra 612 palloni durante la regular season, a cui ne vanno aggiunti 44 nei play off, per un totale di 656 in 28 partite, un centinaio in più della seconda classificata. Fra l’altro Koleva vinse questa speciale classifica anche nella A2 2003/04, quando giocava a Curtatone, per l’appunto con lo stesso numero di punti, 612. La sua carriera parla da sola: oltre alle esperienze in Bulgaria, Grecia, Russia e Germania, Elena ha giocato per tanti anni in Italia, fra A1 (a Jesi, dove è stata compagna di squadra della sua nuova allenatrice, Francesca Vannini, e a Piacenza) e A2 (a Soliera, Curtatone, Rivergaro, Piacenza e Mazzano). A San Casciano Koleva ritroverà la stessa palleggiatrice con cui ha dimostrato una grande intesa nella scorsa stagione: si tratta di Giorgia Vingaretti, umbra classe 1985, prelevata anch’essa dal Mazzano, dove ha giocato per cinque anni fino ad approdare all’A2 l’anno scorso. In precedenza però Giorgia aveva giocato altri due anni in questa categoria, a Roma e a Nocera Umbra fra il 2005 e il 2007, mentre nell’anno trascorso a San Mariano, in B1, ha incrociato l’Azzurra da avversaria. Con lungimiranza dunque i dirigenti de Il Bisonte hanno ricreato quella diagonale palleggiatore opposto che tanto bene ha fatto a Mazzano, aggiungendo poi un terzo colpo: si tratta della schiacciatrice Silvia Lotti, samminiatese classe 1992, prelevata dal Montichiari dove l’anno scorso ha giocato da titolare in A2. Nel passato di Silvia però c’è anche un anno di A1 a Busto Arsizio, condito da scudetto e Coppa Cev, e altri due di A2 a Santa Croce e Verona, ma soprattutto il titolo di campione del mondo juniores nel 2011, in una nazionale in cui c’era anche la sua nuova compagna Floriana Bertone. Koleva, Vingaretti e Lotti sono sbarcate stamattina a San Casciano, e hanno fatto conoscenza con il presidente Elio Sità, con il patron de Il Bisonte Wanny Di Filippo e con l’allenatrice Francesca Vannini, ma anche con le azzurrine confermate dalla scorsa stagione, ad eccezione di Floriana Bertone impegnata con la nazionale maggiore, in cui ha debuttato nel week end nel torneo di Montreux.

CANOA - Fine settimana di allori per la Comunali

Dopo aver conseguito la convocazione per il Mondiale di discesa sprint di Solkan in Slovenia (in programma dal 12 al 16 giugno prossimi) Costanza Bonaccorsi la canoista di discesa della Comunali Firenze, continua a collezionare successi ed è protagonista anche a Vipiteno ai Campionati Italiani Senior e Junior valevoli anche come selezioni per la Coppa del Mondo. La Bonaccorsi ha vinto il titolo nel K1 senior femminile nella gara sprint del sabato in 1’16”05, poi si è accontentata del secondo posto domenica nella gara classica, indietro di 3” dalla prima dopo aver perso un buon margine di vantaggio nella parte finale del percorso, dando via libera a Viola Risso, da lei battuta nella gara sprint.
Ma le soddisfazioni per il team diretto da Niccolò Pandolfini comprendono anche la gloria anche per Martino Rogai che ha chiuso al terzo posto sabato nella gara sprint nella specialità Canadese monoposto (C1) a soli 8 centesimi dall’argento, mentre l’oro è stato vinto da Vladi Panato, leggenda della canoa mondiale e oggi tecnico federale che è tornato in acqua e ha messo tutti in fila. Martino Rogai ha poi vinto il titolo C1 senior nella seconda giornata, domenica, quando si è gareggiato nella specialità classica.
Medaglia d’oro e titolo italiano per la Comunali anche nella gara a squadre per il K1 senior.

Da segnalare che anche Jacopo Toccafondi, terzo tra gli Junior sia nella gara sprint che classica, è stato convocato per il raduno azzurro, dove si trova in questo momento e punta a una maglia per i prossimi eventi internazionali.

CANOA VELOCITA’

Per la specialità velocità a si è svolta la gara nazionale di selezione azzurra in barca singola (K1 e C1) per le categorie Ragazzi, Junior, Under 23 femminili e maschili. 
Sono arrivate vittorie e piazzamenti da parte degli allievi del tecnico biancorosso Marco Guazzini. Sui 200 metri tra gli Junior il K1 è terzo Giovanni Tacchi (che è stato anche quarto nei 500 quinto nei 1000) e punta a essere convocato nel prossimo raduno federale di selezione a Castelgandolfo Tra la categoria Ragazzi Tommaso Freschi conquista l’oro nel K1 maschile con il tempo di 41”31.

Ragazzi, davanti a Lorenzo Sodi. La Comunali conquista anche due secondi posti nel k2 500 e 1000. Sara Bartoli e Camilla Giaccaglia sono state seconde nel k2 200 metri e prime sia nel k2 500 che 1000.

CANOA POLO

Nel fine settimana si è tenuta a Roma la prima fase del campionato italiano Under 21 di canoa polo che si svolge in tre gironi eliminatori ed una fase finale a Napoli il 21 -22 settembre. La Comunali Firenze si è presentata con due squadre dirette da Massimo Chiti. La squadra A composta da Federico Pinzauti, Lapo Menichetti, Giovanni Galli, Mattia Burgio, Mirko Perri, Tommaso Ometto, Filippo Galantini e Francesco Spighi ha vinto tutte le partite ed è prima del girone. L’obiettivo di puntare al titolo, non prima però di aver perfezionato alcuni aspetti tecnico tattici, non è irrealizzabile.
La squadra B formata da nuove leve (Laura Tacconi, Cosimo Fratticioli e Lapo Toccafondi) ed i più esperti Matteo Bandelli e Niccolò Baldi, le ha purtroppo perse tutte ma ha ampi margini di miglioramento.