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BASKET – C’è Virtus Siena sulla strada di Enegan Firenze SARÀ LA VIRTUS Siena l’avversario dell’Enegan Firenze nella semifinale play off. Come nei quarti di finale dunque, anche in semifinale …

Redazione VN

BASKET - C'è Virtus Siena sulla strada di Enegan Firenze

SARÀ LA VIRTUS Siena l’avversario dell’Enegan Firenze nella semifinale play off. Come nei quarti di finale dunque, anche in semifinale l’Enegan potrà usufruire del fattore campo. Nella serie, che sarà ancora al meglio delle tre partite, l’Affrico avrà la possibilità di giocare la bella in casa. Un vantaggio non da poco per la squadra di Gabriele Giordani. Staf tecnico, dirigenti e giocatori hanno passato la domenica attaccata a computer, tablet e smartphone in attesa degli aggiornamenti dalla decisiva gara-3 fra Use Empoli e Virtus. Il risultato che ha dato il vantaggio del fattore campo all’Affrico alla fine è arrivato. La Virtus infatti ha sbancato il PalaLazzeri (78-84), completando una rimonta che testimonia la bontà della squadra di Umberto Vezzosi. Avversario quindi tosto per un Affrico che ha ancora voglia di fare strada in questi play off e di stupire.

DAVVERO strepitosa la prestazione della squadra di Vezzosi, che ha capovolto l’1-0 a favore di Empoli. Serie chiusa sul 2-1 ed accesso alla semifinale. Il prossimo avversario dell’Affrico ha ancora una volta dimostrato di aver sette vite come i gatti. Mai dare per morta la Virtus, che ormai nel panorama delle minors, fra B-1 e B-2, si è costruita una tradizione di squadra che non molla mai. D’altronde non si vincono due gara consecutive spalle al muro se non si ha dentro qualcosa di speciale. In gara-2 avevano fatto la differenza Colli e Cucco. Questa volta l’uomo della partita è stato Filippo Alessandri (30 punti, 14 falli subiti, 42 di valutazione), che aveva già sportivamente ammazzato l’Affrico nella gara di ritorno.

SISTEMATO il nome della Virtus nella casella del prossimo avversario, l’Enegan oggi tornerà in palestra per iniziare a preparare la serie di semifinale. Lavoro delicato e simulante per lo staff tecnico, che dovrà gestire l’entusiasmo crescente nella squadra e trovare le giuste contromisure alla Virtus. (Giampaolo Marchini - La Nazione)

VOLLEY F.LE - Scandicci si arrende a Caserta

Scandicci 2

Caserta 3

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Crepaldi 17, Ronconi 6, Cecchi 12, De Fonzo 19, Baldini 6, Agresti, Buono 6, Salvia 6, Colzi 1, Cecconi.

CODERE VOLALTO CASERTA: Fattaccio 10, Armonia 17, Boteva 22, Crotti 8, Montemurro 1, Barone, Ricciardi 4, Gagliardi 4, Del Vaglio 1, Salzilllo, Paioletti.

Arbitri: Fuso e Fini.

Parziali: 20-25, 23-25, 25-20, 25-14, 12-15.

NONOSTANTE una prodigiosa rimonta, la Savino Del Bene Scandicci deve arrendersi al Caserta nella gara d’andata del primo turno dei play-off di Serie B/1. Le campane, sfruttando la partenza al rallentatore delle locali, piazzano subito un eloquente 16-9 che testimonia la maggiore reattività delle ospiti nei confronti di un irriconoscibile sestetto turrita. Nessuna sorpresa, dunque, se il set d’esordio termina col punteggio di 25-20. Nella seconda frazione, confortante l’avvio delle scandiccesi che si portano sul 16-13; a questo punto, però, le padrone di casa calano di ritmo e le atlete allenate da Monfreda ne approfittanno per aggiudicarsi anche il secondo game.

IL TERZO e quarto set sono, viceversa, dominati dalla Savino Del Bene che impone il proprio gioco non concedendo alcuno spazio alle repliche delle antagoniste. L’esito di questo appassionante match è quindi demandato al tie-break. Lo Scandicci preme sull’acceleratore e si porta velocemente sul 5-1; Caserta reagisce ed accorcia le distanze sul parziale di 10-8. Purtroppo, su questo punteggio, le bianco-celesti hanno un nuovo black-out agonistico e le campane possono allungare fino al risolutivo 15-12. Mercoledì è in programma il delicato incontro di ritorno; la Savino dovrà vincere se vorrà giocarsi la terza e decisiva sfida tra le mura amiche. (Maurizio Filippini - La Nazione)

RUGBY - Aeroporto Firenze chiude in bellezza

Trentotto punti segnati e cinque per la classifica conquistati in trasferta, non poteva finire meglio questo campionato di Serie A per i colori biancorossi. Dopo la vittoria di domenica scorsa sul Cus Verona un'altra ottima prestazione dei gigliati consolida l'ottava posizione in classifica di una squadra che si è dimostrata in crescendo. Buono il lavoro dei tecnici Sordini e Segundo che di partita in partita hanno plasmato il gioco gigliato sul loro modulo fino ad arrivare agli eccellenti risultati delle ultime partite. Un percorso che ha coinvolto una squadra in maggioranza giovanissima, che ha sempre più dimostrato carattere, sia nei momenti più difficili del campionato che nelle fasi di rimonta dei singoli match. Una compagine ben supportata durante tutta la stagione, dal team dei preparatori atletici (Vella e Camici) quello dei fisioterapisti (Privitera, Rontini e Petrangeli) e dei dirigenti accompagnatori (Castagnoli e Ravagioli). Anche a loro il merito della crescita di questo gruppo.

Come spesso è capitato ai fiorentini per assistere a una loro prima reazione si deve passare da uno svantaggio iniziale. Romagna in avanti, dopo la meta di Pias - seguita da un drop e un calcio piazzato di Soldati, è a Rios che tocca riequilibrare il massimo svantaggio gigliato del match (-11). Meta trasformata dal cecchino Falleri che si ripete sul successivo piazzato. Di nuovo in meta i fiorentini con Ippolito - che successivamente dovrà lasciare il campo per infortunio ma senza gravi conseguenze - che prendono il largo con un Romagna che riesce a rispondere solo con un calcio piazzato del solito Soldati. Primo tempo chiuso sul 14 a 20 ma alla riapertura della seconda frazione di gioco il dominio biancorosso si fa consistente. Dopo un nuovo piazzato di Falleri si deve attendere il finale di gara per la risposta dalla piazzola di Soldati. L'uno-due finale di Di Francescantonio e Soldi a violare la meta avversaria danno il suggello a una vittoria oltremodo voluta e meritata per i gigliati.

Il tecnico Sordini a fine match: "Oggi la squadra ha voluto creare e provare a giocare su tutti punti. Abbiamo giocato fortissimo nelle fasi di rilascio del gioco, in mischia chiusa siamo stati bravissimi, molto ordinati, molto forti anche se loro erano più pesanti e alti di noi. Siamo stati vincenti su tutti i punti di incontro. Un'attitudine eccellente oggi e i migliori risultati li abbiamo avuti sul possesso palla. Chiudere la stagione così è la cosa migliore che ci potevamo aspettare. Anche se era una partita molto difficile, perché venivamo da una bella vittoria e c'era il rischio di un calo di concentrazione, i ragazzi sono riusciti a dare continuità al nostro lavoro che abbiamo fatto in nove mesi."

"Abbiamo visto un buon gioco, - conclude Sordini - una buona qualità in molti giocatori e abbiamo fatto anche degli esperimenti su alcuni ruoli sia sulla mischia che sui tre quarti e siamo abbastanza contenti. Stiamo già pensando a delle soluzioni per il prossimo anno che poi magari proveremo ad adottare. Voglio fare un complimento particolare a tutti ragazzi che oggi hanno realizzato 38 punti in trasferta, è la prima volta che succede. Hanno dimostrato maturità e hanno alzato il ritmo, giocando veramente un buon rugby, senza dimenticare che da questa rosa di giocatori mancano almeno 5/6 titolari. In un anno si sono evoluti tanti giocatori e penso che con un'altra stagione ne porteremo tanti altri a un buon livello. Una vittoria in trasferta che è stata un premio per tutti. Bravi bravi bravi."

ROMAGNA RFC v AEROPORTO FIRENZE RUGBY 17-38 (14-20)

Marcatori: p.t. 8’ m Pias nt Soldati (5-0), 13’ d Soldati (8-0), 15’ cp Soldati (11-0), 18’ m Rios t Falleri (11-7), 21’ cp Falleri (11-10), 29’ cp Falleri (11-13), 36’ m Ippolito tr Falleri (11-20), 44’ cp Soldati (14-20); s.t. 8’ cp Falleri (14-23), 34’ cp Soldati (17-23), 37’ cp Falleri (17-26), 40’ m Di Francescantonio t Falleri (17-33), 49’ m Soldi nt Falleri (17-38).

Aeroporto Firenze Rugby: 15.Petrangeli, 14.Bianco, 11.Di Francescantonio, 13.Rios, 12.Meyer, 10.Falleri, 9.Morare, 7.Ippolito, 6.Fortunati Rossi, 16.Chiostrini, 4.Soldi, 5.Borsi, 1.Rapone, 17.Fanelli, 3.Bianco. All. Sordini-Segundo

Romagna RFC: 15. Amato, 30.Marzocchi, 29.Babbi, 13.Mattiacci, 24.Donati, 10.Soldati, 9.Borsani, 8.Fantini (cap), 26.Morelli (1’st Caldon), 17.Magnani, 5.Devodier, 27.Pias (1’ st Cotignoli), 7.Turroni (37’ st Colavecchia), 2.Marchetto (1’ st Grassi), 1.Cossu S. All. Urbani

Arbitro: Guarzoni

Classifica: Recco punti 78; Lyons Piacenza e Unione Capitolina punti 77; Cus Verona punti 65; Accademia Federale Tirrenia punti 58; Udine Rugby punti 57; Rubano punti 36; Firenze punti 33; Brescia punti 28; Romagna punti 26; Modena 5.

PALLANUOTO F.LE - Rari ancora ko, play off a rischio

Nc Milano 9

Rn Florentia 8

NC MILANO: Passarelli, Chiarini 1, Boido, Scialla 1, Tramonti, Incarnato 1, Elano 1, Milani, Cordaro 1, Majorana 2, Giusti, Campese 2, Andreotti.

RN FLORENTIA: Camiciottoli, Rorandelli 2, Andreini, Decandia, Travelli 1, B. Schifter Giorgi, Sorbi 5 ( 1 rig), Masoni, Curandai, L. Giannetti, F. Giannetti, Isoldi, Mancini. All. M. Ceccarelli

Arbitro: Ruscica.

Parziali: 1-1, 2-2, 4-2, 2-3.

NUOVA imprevisto passo falso delle Rarigirl sconfitte a Milano dal Nuoto Club. Come a Osio, Camiciottoli e compagne sono apparse irriconoscibili commettendo errori su errori. Soprattutto in attacco. Manna per le battagliere lombarde alla ricerca di punti salvezza. Unica attenuante, la vasca stretta, ai limiti del regolamento: ha condizionato le gigliate. A disagio Caterina Sorbi, comunque strepitosa col rammarico di un penalty sulla traversa. Con l’Osio a ridosso, la Rari dovrà superarsi nelle ultime 3 gare di regular season per disputare i playoff. (La Nazione)

Risultati: Osio-Sori 9-3; Genova-Como 6-7; Cagliari-Mestrina 9-4; Prato-Lerici 12-7.

Classifica: Prato 39, Rari 34, Osio 33, Promogest 28, Como 22, Sori 18, Mestrina 15, Milano, Lerici 11, Locatelli 4.