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PALLANUOTO – Rari, rabbia dopo la sconfitta. ‘Rimonta? Impresa possibile’ E’ SOPRATTUTTO il rammarico a prevalere nei commenti dei giocatori della RN Florentia al rientro da Napoli. La sconfitta col …

Redazione VN

PALLANUOTO - Rari, rabbia dopo la sconfitta. ‘Rimonta? Impresa possibile’

E’ SOPRATTUTTO il rammarico a prevalere nei commenti dei giocatori della RN Florentia al rientro da Napoli. La sconfitta col Posillipo per 8 a 6 nell’andata dei quarti playoff diventa tuttavia apprezzabile se si pensa che ad un quarto gara, o giù di lì, i biancorossi erano sotto 6 a 1. Rammarico per la sciagurata partenza e per non aver sfruttato a pieno la straordinaria reazione fra secondo e terzo tempo quando i gigliati, con cinque gol consecutivi, sono arrivati a 6 pari: «All’inizio - dice capitan Pagani - eravamo contratti. Probabile un po’ di emozione. Siamo rimasti a guardare, inebetiti, gli altri che segnavano. Per fortuna Giacomo Bini ha poi realizzato due gol bellissimi e abbiamo cominciato a giocare».

Intorpiditi forse per esser partiti la mattina della partita?

«Assolutamente no. Ormai, fatta qualche eccezione, ci comportiamo così. In ogni caso ci siamo ripresi bene. Peccato che dopo il pari non ne abbiamo approfittato. La situazione si era completamente ribaltata».

A finire l’opera dovrete pensarci domani?

«E’ così. Non c’è stata nessuna tragedia e due gol non sono poi così tanti da rimontare. Siamo belli carichi e possiamo farcela. Ma dobbiamo crederci».

SULLA STESSA lunghezza d’onda Albert Espanol, il bomber dei gigliati a segno però una sola volta alla Scandone: «Abbiamo tardato ad entrare in partita. Ci è mancato l’approccio psicologico. I playoff sono un’altra cosa rispetto alla regular season. E qui gli errori si pagano doppio».

Questione di nervosismo o della grigia serata di qualcuno?

«Affatto. All’inizio è stata tutta la squadra a latitare mentre al Posillipo, che è al top stagionale, andava tutto bene. Poi però la nostra reazione è stata molto positivo. Peccato che certi episodi ci abbiano penalizzato».

Tipo?

«Qualche palo di troppo e il fallo non visto su Molina. Willy ha preso un pugno sul naso ed è uscito sanguinante. Un fallo grave, volontario, non visto purtroppo dagli arbitri».

Per vincere con più di due gol e approdare alle semifinali scudetto cosa deve fare domani sera la Florentia?

«Giocare come sa. Senza freni psicologici». (Paolo Pepino - La Nazione)

VOLLEY F.LE - Starnotti (S.Michele) «Non possiamo sprecare tutto»

IL WEEKEND della verità si avvicina. Domani, contro Casette d’Ete, la San Michele si giocherà tutto. Perché con una vittoria le porte d’accesso ai play off si spalancherebbero, e questo anche grazie a quanto successo sabato scorso, con il 3-1 a Olbia e la contemporanea sconfitta di Perugia. In Sardegna una delle migliori è stata sicuramente Diletta Starnotti, che solitamente non gioca moltissimo, ma che ha saputo ripagare la fiducia di Alderani con 16 punti e una prestazione di sostanza.

«SONO CONTENTISSIMA — racconta ‘Dida’ —– perché era tanto che aspettavo questo momento. E’ stato bello, anche se nel primo set abbiamo giocato malino: loro non avevano niente da perdere, noi tutto, quindi forse ci siamo presentate in campo troppo timorose, poi però ci siamo riprese e quando abbiamo ingranato è andata alla grande. Sarà stato il lungo viaggio, per me forse anche l’emozione, però ce la siamo vista brutta».

Adesso arriva una partita ancora più importante...

«E dobbiamo vincerla, non abbiamo altra scelta. Per il momento siamo abbastanza tranquille, forse non ci rendiamo ancora conto e stiamo con i piedi per terra, ma forse più tardi cominceremo a sentirla di più».

Cosa vi preoccupa di Casette d’Ete?

«All’andata abbiamo vinto, giocando anche una grande partita, ma siamo sempre state in lotta e in equilibrio, un po’ come in tutte le gare di quest’anno. Abbiamo il vantaggio di giocare in casa, ma sarà importante entrare in campo senza troppe aspettative, come abbiamo sempre fatto: in effetti ci preoccupa un po’ l’emozione, che a volte ti aiuta ma a volte ti gioca anche brutti scherzi».

Che stagione è stata per te?

«Emozionante, indescrivibile e inaspettata, sia a livello personale, perché al di là di un’esperienza di qualche anno fa al Galluzzo è praticamente la prima volta che gioco in B1, soprattutto a questi livelli, sia a livello di squadra, perché siamo partite con l’obiettivo della salvezza e adesso ci ritroviamo a lottare per i play off».

Quanto ci credete?

«Tanto, perché ormai che ci siamo non possiamo mollare. E’ vero, qualche punto ce lo siamo giocato, però nessuno poteva chiederci di più, quindi domani lotteremo alla morte per avverare questo sogno». (Andrea Pratellesi - La Nazione)

PALLANUOTO F.LE - Prato ospita un Como in serie positiva

Dopo il pareggio di Firenze di domenica scorsa contro la capolista Florentia il setterosa de I Cavalieri ospita in casa il Como per la quarta giornata di ritorno del campionato di serie A2 di pallanuoto femminile. La squadra di Jacopo Bologna deve mantenere alta la tensione per battere le lombarde che, in questa seconda parte di campionato stanno dimostrando di avere buone potenzialità. Dopo un avvio problematico, caratterizzato da risultati non all’altezza del gioco espresso, la squadra del Como ha inanellato una serie di risultati utili e, dopo la bella vittoria di domenica scorsa contro la Promogest Cagliari, le lariane occupano con merito il quarto posto e coltivano addirittura il sogno di agguantare l’Osio al terzo posto e raggiungere così i playoff davanti a Sori e Cagliari, che erano partiti con grandi ambizioni e che ormai sembrano tagliate fuori dalla lotta per i primi tre posti. Per questo motivo la squadra capitanata da Maria Carlesi dovrà affrontare l’avversario con grande rispetto. L’obiettivo delle pratesi deve essere quello di vincere tutte le partite da qui alla fine del girone per avere la speranza di superare in classifica le cugine fiorentine, meritatamente avanti di un punto. Le laniere si mordono le mani per i due pareggi esterni ottenuti a Milano e Osio, in due partite ampiamente alla portata e, nonostante il bilancio degli scontri diretti siano a loro favore e siano l’unica squadra imbattuta del torneo, devono inseguire la truppa gigliata. La squadra si sta preparando al finale di stagione con grande concentrazione e ci si aspetta una ulteriore crescita del gruppo, crescita che si è già intravista nel quarto tempo della partita di domenica scorsa, quando le tuttenere hanno recuperato con merito tre gol di svantaggio dimostrando una condizione fisica buona. Per alzare gli standard di questa squadra occorre solo un po’ più di precisione al tiro. Sono ancora troppe infatti le conclusioni sbagliate dalle giocatrici laniere. Nella partita di andata il Prato vinse 10 a 8 una partita ben giocata condotta sempre avanti nel punteggio. Nelle altre vasche spicca Osio – Florentia, partita di alta classifica fra la terza e la prima. La Promogest ospita il Sori. Chi vince potrebbe mantenere l’ultimissimo filo di speranza di andare ai playoff. La Locatelli attende il Milano. Imperativo vincere per la squadra di Carbone. Il Lerici aspetta la Mestrina per una gara importante in chiave playoff.