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PALLANUOTO F.LE - Bel pareggio tre Rari e Cavalieri Prato

Pareggio 12 a 12 fra Florentia e Estra Cavalieri Prato nel big match di Bellariva, valevole per la terza giornata di ritorno del campionato di A2 di pallanuoto femminile. Partita in bilico e ben giocata fino alla fine fra le due squadre che hanno dimostrato di essere le più forti in assoluto del girone nord e che ormai  sono quasi sicure di un posto nei playoff. Il risultato è sostanzialmente giusto anche se entrambe le squadre potevano portare a casa i tre punti.  Mentre infatti  il Prato ha gettato letteralmente nella spazzatura almeno tre incredibili occasioni da gol in situazioni di uno contro zero, la Florentia può recriminare perché nell’ultimo quarto, avanti di tre gol, si è fatta rimontare da Carlesi e compagne. Le ragazze di Jacopo Bologna nell’ultima frazione di gara sono sembrate più pimpanti della Florentia e avrebbero potuto segnare anche di più approfittando della stanchezza dell’avversario. La cronaca. Partita in equilibrio fin dall’inizio con un’alternanza di reti  appassionante. Sorbi ( 7 reti oggi per il capitano gigliato) fa capire subito di essere in giornata aprendo le marcature. Pareggia subito Albiani e, dopo il nuovo vantaggio rarino di Rorandelli c’è il gol di Tabani a ristabilire la parità. Francini porta in vantaggio il Prato ma è ancora Rari con Travelli. A 37” dalla fine del tempo Tabani mette dentro il suo secondo gol e il Prato chiude in vantaggio. 3 a 4. Nel secondo quarto Francesca Giannetti pareggia subito ma Ginobili riporta il Prato avanti.  A questo punto comincia  il Sorbi show. Il capitano della Florentia fa il gol del 5 a 5 e del 6 a 6, dopo che le tuttenere erano ritornate in vantaggio con Corrizzato su rigore e porta addirittura in vantaggio le sue. Chiara Tabani pensa poi a ristabilire la parità a 2” dal cambio campo. Nel terzo quarto il Prato si complica la vita perché la Florentia davanti continua a non sbagliare nulla mentre le pratesi buttano via un paio di occasioni d’oro. Segna subito due volte la solita, inarrestabile, Sorbi e accorcia la giovanissima Albiani. Shifter riporta le sue a +2 ma segna subito Galardi. 10 a 9. Curandai alla fine fa il  gol dell’ 11 a 9. Partita ancora incerta ma la Florentia in questo momento sembra avere qualcosa. Una scatenata Sorbi all’inizio dell’ultimo quarto fa il gol del 12 a 9 che sembra chiudere i giochi. Non è così perché il Prato ha il merito di crederci e sembra essere fisicamente più in palla dell’avversario che è più stanco. Segnano Tabani, Carlesi e Corrizzato e la partita a un minuto dalla fine è in parità e tale rimarrà nonostante un paio di situazioni che Carlesi e compagne potevano provare a sfruttare meglio. Alla luce di quello che si è visto in acqua, il risultato non fa una piega e può essere letto in due modi perché se è vero che le tuttenere sono state brave a pareggiare nell’ultimo quarto è altrettanto vero che non si possono sprecare certi gol che avrebbero potuto indirizzare la gara in altro modo. Sono sicuramente due facce della stessa medaglia. Nella Florentia la differenza l’ha fatta soprattutto Sorbi. La numero sette fiorentina è una giocatrice di livello superiore, ha una forza fisica incredibile, è difficile da marcare e riesce a far gol da tutte le posizioni. Davvero impressionanti la facilità con la quale si libera al tiro e la sua velocità di esecuzione. Dieci e lode. Nel Prato vorremmo invece evidenziare ancora una volta la prova di Manuela Albiani, classe ’97, che ha giocato con l’autorità di una veterana segnando anche due reti.

R.N.Florentia - Estra Cavalieri Prato 12-12 (3-4  4-3  4-2  1-3)

R. N. Florentia: Camiciottoli , Rorandelli 1, Andreini, Decandia, Travelli 1, Shifter Giorni 1, Sorbi 7, Masoni, Curandai 1,Giannetti L., Giannetti F. 1, Isoldi, Mancini.

Estra Cavalieri Prato:Tabani E., Pelagatti, Zanieri, Carlesi 1, Corrizzato 2, Roccabianca, Galardi 1, Tabani 4, Albiani 2, Ginobili 1, Francini 1, Calamai, Perri.

s.n. R. N. Florentia 3/9 + 3 rigori

s.n. Estra Cavalieri  3/10 + 2 rigori

BASKET - Enegan, sconfitta che brucia

IL SECONDO POSTO è sfumato, ma l’Enegan Firenze non si scoraggia. Nonostante la sconfitta per 60-61 nello scontro diretto contro Computer Gross Empoli, che ha matematicamente consegnato lo slot numero due nella griglia play off alla squadra empolese, coach Giordani guarda con fiducia al futuro, anche se l’Affrico sabato sera ha avuto la palla della vittoria sul fil di sirena, sprecata però da uno sfinito Paparella. «Purtroppo è stato un errore mio — ammette l’allenatore biancoblù — non concedere due minuti di riposo in più a Emiliano, ma la partita era punto a punto, i lunghi avevano quattro falli e quindi dovevo per forza giocare con un quintetto piccolo, tanto che lui è arrivato stanco a quell’ultima azione». In realtà però il momento chiave secondo Giordani è arrivato qualche minuto prima.

«PER 33’ SIAMO sempre stati avanti, purtroppo però sul 52-47 abbiamo sofferto la loro pressione, perdendo quattro o cinque palle in modo banale e da lì è nato lo 0-10 che li ha rimessi in partita: questo ci ha condizionato, così come i problemi di falli di Udom, Fattori e Toppino, che ci hanno costretto a rincorrere i loro quintetti».

Nessuna recriminazione comunque sull’arbitraggio, che «non è stato eccezionale da entrambe le parti. Credo che gli errori li abbiamo fatti noi — sottolinea Giordani — attaccando male la zona e il pressing e non giocando bene. In più siamo partiti carichi, ma non abbiamo sfruttato l’agonismo in modo intelligente, commettendo falli anche abbastanza stupidi: siamo caduti su questi errori, e ci servirà di esperienza per i play off».

DOVE L’ENEGAN partirà dal terzo posto, una posizione che se tutto va come deve andare la metterà di fronte in semifinale proprio alla Computer Gross, che avrà il vantaggio dell’eventuale bella in casa. «Ma tre anni fa sono arrivato terzo a Fabriano — conclude il coach — e poi ho vinto gara tre di semifinale a Scauri dove l’ambiente è ben diverso da Empoli: certo, avere la bella in casa sarebbe stato meglio però secondo me cambia poco, perché abbiamo una squadra che se è al 100% può vincere a Empoli. Se arriviamo in semifinale con loro, una gara in trasferta dobbiamo portarla a casa, ma intanto dobbiamo pensare a Civitanova e poi al primo turno dei play off: scoccia aver perso in casa lo scontro diretto, ma sono stati più bravi di noi». (La Nazione)

BASKET - BrandiniClaag, un sogno chiamato promozione 

Bls Chieti 67

Brandiniclaag 75

BLS CHIETI: Rajola 11, Raschi 14, Micevic, 9, Rossi 10, Severini 4, Gialloreto 13, Bolletta 6, Spera, Diomede e Mastroianni n.e. All. Sorgentone.

BRANDINICLAAG FIRENZE: Spizzichini 8, Casadei 11, Capitanelli 9, Caroldi 8, Rabaglietti 16,Sanna 8, Giampaoli 9, Magini 2, Galmarini 4, Marotta. All. Paolini.

Arbitri: Onesti di Udine e Ascione di Caserta.

Parziali: 23-14, 41-35, 54-65.

Note — Tiri da due: Chieti 16/37, Firenze 13/31; tiri da tre: Chieti 6/19, Firenze 12/24; tiri liberi: Chieti 17/21, Firenze 13/21; rimbalzi: Chieti 29, Firenze 43.

COLPO ‘GOBBO’ della BrandiniClaag Firenze, che sbanca Chieti (67-75), ribalta la differenza canestri portandola a proprio favore e mette un tassello fondamentale nella propria corsa alle ambizioni di promozione in Lega Due Silver. Contro un’avversaria diretta — che oltretutto aveva vinto la partita di andata a Firenze — i biancorossi giocano il terzo quarto perfetto, vincendo la frazione con un parziale di 30-13 e mettendosi poi nella condizione di gestire l’ultimo periodo. Dopo una partenza non troppo felice ed un primo quarto giocato in modo tutto sommato mediocre, Firenze ingrana la marcia e recupera parzialmente, nel secondo quarto, il ritardo — intorno alle dieci lunghezze — accumulato fino ad allora. E’ la prima svolta dell’incontro.

NEL TERZO QUARTO arriva il capolavoro fiorentino che indirizza in maniera decisiva il match.

La BrandiniClaag, infatti, dà un parziale di quasi venti punti agli avversari, di fatto mettendoli fuori partita.

Prima il sorpasso a quota 43 (contro i 42 di Chieti). Poi un progressivo crescendo, che porta la BrandiniClaag sul 63-52 ed, alla sirena del terzo quarto, sul 65-54.

Nell’ultimo periodo Firenze deve solo — si fa per dire — fare tesoro degli errori commessi in altre partite. Questa volta la BrandiniClaag non cade nel tranello e, anche grazie ad un grande Capitanelli (nella foto, 11 rimbalzi, alla fine, per lui, oltre a 9 punti) porta a casa una vittoria che vale oro quanto pesa.

Per la BrandiniClaag si tratta del terzo successo in fila. La promozione in Lega Due Silver, fino ad un mese fa lontana chilometri, ora appare un sogno realizzabile. (Leonardo Bartoletti -  La Nazione)

RUGBY - Cavalesto inarrestabile, battuto anche il Tirreno

Dodicesima vittoria consecutiva per l’Unione Prato Sesto che batte nella quartultima di campionato anche il Tirreno nel “derby dell’Unione” e si conferma in scia di Perugia e Pesaro.

Netto il successo della formazione di Wakarua e Otano subito in vantaggio grazie a due mete nei primi 13’ e poi trova, grazie al solito Wakarua che quando decide di pigiare sull’acceleratore è imprendibile per tutti.

Pronti via e Prato Sesto ha la prima occasione già al 3’ ma Wakarua commette il suo unico errore della sfida. Al 10’ arriva però la prima meta per i sestopratesi messa a segno da Otano con Wakarua che trasforma per il 7-0. La pressione dei Cavalesto è continua e così arriva anche la seconda meta realizzata da Banchini e trasformata ancora da Wakarua al 13’. Partita indirizzata e lo è ancora di più al 28’ quando Wakarua fa tutto da solo volando in meta per il 21-0 parziale. Il Tirreno non molla e orgogliosamente accorcia le distanze con una meta di Piacentini al 37’. Nel finale di tempo un nuovo penalty di Wakarua fissa il punteggio all’intervallo sul 24-5.

Ad inizio ripresa, la 9’ arriva anche la quarta meta, quella del bonus, di Cavalesto ancora con una accelerazione travolgente di Wakarua per il 31 a 5 parziale. Al 15’ c’è gloria anche per Conti per la quinta meta del Cavalestoe nel finale di partita segna anche capitan Natali (Manetti trasforma) per il 45 a 5 finale. Prossima sfida sul temibile campo di Piacenza domenica prossima.

Unione Prato Sesto 45

Union Rugby Club Tirreno 5

UNIONE RUGBY PRATO SESTO: Wakarua, Brogi, Nannini A., Natali, Ballerini, Turchi, Toccafondi, Otano, Martelli, Banchini, Mango, Calamai, Stefani, Sanesi, Nannini F.; Bessi, Neri, Rabassi, Ciolli, Girasole, Conti, Manetti. All.: Wakarua e Otano

UNION RUGBY CLUB TIRRENO: Husson, Daddi, Ghini A., Volpi, Oretti, Mannocci, Piacentini, Puliti, Danzi, Pallotta, Vivarelli, Paris, Di Iorio, Ercolani, Martinelli; Paladini, Rosignoli, Mannucci, Colazzo, Fratila, Catinelli, Dellorusso. All.: Ghini S.

Arbitro: Di Blasio (Napoli)

Marcatori: pt 10’ m Otano tr Wakarua, 13’ m Banchini tr Wakarua, 28’ m e tr Wakarua, 37’ m Piacentini, 40’ cp Wakarua; st 49’ m e tr Wakarua, 55’ m Conti tr Wakatua, 68’ m Natali tr Manetti.

Under 20 –

Due sfide e altrettante vittorie per le formazioni Under 20 dell’Urps. Sabato pomeriggio la formazione sesto pratese diretta da Giovanni Salvagnani e impegnata nel girone toscano di categoria si è imposta sul campo dei Lions Amaranto Livorno per 22 a 12. Oggi invece vittoria dell’altra formazione diretta da Gianni Palmariello, che partecipa al girone tosco-umbro di categoria, che ha sconfitto con un netto 48 a 10 sul Cus Siena.

Under 16 –

Vittoria anche per la formazione Under 16 che partecipa al campionato regionale che si è imposta a Gubbio. Finisce 45 a 39 per i Giordano Fabbri’s boys. Inizio di sfida convulso con mete da una parte e dall’altra, poi sono i sestopratesi a prendere l’iniziativa chiudendo il primo tempo avanti 31 a 19 e poi allungando fino al 45-19. Nell’ultimo quarto di partita la reazione degli umbri porta Gubbio ad accorciale le distanze fino al 45 a 39 finale.