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PALLANUOTO F.LE - Cavalieri Prato perde la promozione ai supplementari

Vince la Roma per 6 a 5 ai supplementari. Le giallorosse salgono in A1 meritatamente ma la Geofirias Cavalieri gioca una grandissima partita, dominando largamente per almeno due tempi su quattro ma, purtroppo, senza metterla dentro. La Roma ringrazia e vince di misura ottimizzando la percentuale realizzativa delle sue giocatrici: sei gol con pochissimi tiri in porta. C’era tutto perché si realizzasse il sogno pratese: gioco, concentrazione, una grande difesa che annulla Dalorto e che ridicolizza una Di Palma cattiva oltremodo ma il fatto di non aver realizzato nemmeno una rete in un tempo e mezzo in cui in acqua c’era solo il nero delle calotte pratesi è stato sinonimo di suicidio contro una squadra esperta come quella giallorossa. La cronaca. Grande Prato fin dall’inizio. A 7’32” Galardi subisce fallo grave e finalizza così la superiorità ottenuta. Passa un minuto e mezzo e la Roma pareggia con Dalorto nel suo unico acuto di oggi. A 2’29” rigore per il Prato per fallo di Dalorto su Galardi. Chiara Tabani batte Belà. La Roma risponde colpo su colpo alle azioni del Prato e Angiulli pareggia dopo poco. Perfetta parità fra due squadre che si equivalgono. Nel secondo tempo c’è solo il Prato ma il predominio è sterile su una Roma intimidita che non infastidisce mai Elena Tabani ma le tuttenere segnano solo una volta in superiorità numerica con Guarducci. 2 a 3 e cambio campo. La chiave della partita nel terzo tempo, quando il Prato aumenta la sua pressione sulla Roma che sembra sul punto di soccombere, le giocatrici di Grassi a tratti danno spettacolo. A 3’11” ancora Galardi in contropiede, fallo di Fortugno e rigore: questa volta Belà compie un miracolo su Chiara Tabani e para il rigore. Il Prato continua a macinare gioco, costruisce tantissimo ma spreca tutto quello che è possibile sprecare. La Roma ringrazia di cuore e a 1” dalla fine segna con Fortugno. E’ una beffa ma deve far riflettere perché certe partite vanno chiuse quando è il momento. Quarto tempo più combattuto perché la Roma riprende fiducia e va addirittura in vantaggio con Castellani. Pareggia Galardi a 5’23” e lo stesso centroboa pratese mette dentro il temporaneo vantaggio delle tuttenere a 4’12”. Schermaglie fino a 1’ 44” quando sempre Castellani segna il gol del pareggio. Come nelle due partite precedenti le due squadre non riescono a superarsi e ci vogliono gli overtime. C’è equilibrio per la prima parte del tempo ma a 1’16” rigore per la Roma che la solita Castellani mette alle spalle di Elena Tabani. Nel secondo supplementare Prato in attacco quasi sempre nel tentativo di rimontare, Roma pericolosa di rimessa: due situazioni di uomo in più per parte. A pochi secondi dalla fine, sull’espulsione di Dalorto, Galardi ha la palla del pari ma Belà fa il miracolo e porta la Roma in Paradiso. Nonostante il rammarico per la sconfitta non c’è che da applaudire la squadra pratese che ha onorato al meglio il campionato. Dopo una ottima regular season e dopo aver battuto una grande Trieste ai playoff, le tuttenere hanno lasciato ad una grande Roma la gloria dell’A1 ma hanno dimostrato di meritarla almeno quanto le avversarie.

Commento tecnico Giacomo Grassi :” Mai come questa volta penso che entrambe le squadre avrebbero meritato la promozione. Le 3 partite di finale sono state tutte all’insegna dell’equilibrio ma alla fine solo una può vincere: è toccato alla Roma ma allo stesso tempo non posso che congratularmi con la mia squadra che è cresciuta fino a sfiorare un’ impresa, perché di questo si sarebbe trattato. Sono orgoglioso di tutte e spero che questa mancata promozione ci dia una motivazione in più per continuare il nostro percorso. Faccio i miei complimenti alla Roma, ad Alessandro, il suo staff, i dirigenti e le giocatrici con la speranza di ritrovarli al più presto nella massima serie”.

Roma Pallanuoto 6- Geofirias Cavalieri Prato 5

( 2-2 0-1 1-0 2-2 1-0 0-0 )

Roma Pallanuoto. Belà, Mirarchi, Castellani ( 3 ), Dalorto ( 1 ), Cama, Mandara, Fortugno ( 1 ), Di Giuliomaria, Di Palma, Caterini, Sacco, Angiulli ( 1 ), Magrini.

Cavalieri Prato. Tabani E. , Guasti, Fioravanti, Strinati, Pelagatti, Giannetti, Galardi ( 3 ), Tabani ( 1 ), Marseglia, Guarducci ( 1 ), Francini, Calamai, Giaimo.

Sup. Num. Roma 1/9 + 1 rig. Trasformato da Castellani.

CICLISMO -Benedetti si aggiudica il Memorial Bresci

MOSSIERE Alfredo Martini, suo grande amico si è svolto a Narnali di Prato il Memorial Giulio Bresci, campione del pedale che ebbe il suo grande momento nel triennio ’46-48. La gara è stata firmata per distacco dal trentino Luca Benedetti. Inattivo per 14 mesi, dopo il tesseramento con la Mantovani, qualche team che lo ha respinto, poi la Bedogni Natalini Anico del presidente Pasqui coi tecnici Aggiano e Trinci, pronta a dare fiducia a questo atleta, tenace, voglioso di tornare a correre e togliersi qualche sassolino dalle scarpe. Qui è stato formidabile lasciando sei compagni di fuga a 9 km dall’arrivo sulla salita della Rocca e dando vita a una finale di corsa spettacoloso. Al via 136 atleti, caldo a 37 gradi ed un solo under 23 nei primi dieci classificati.

ARRIVO: 1)Luca Benedetti (Bedogni Natalini) Km 137, in 3h23’, media Km 40,404; 2)Mirko Puccioni (Le Village Vibert Italia) a 43”; 3)Vincenzo Ianniello (Amore&Vita); 4)Samuele Anichini (Maltinti BCC); 5)Mario Sgrinzato (Petroli Firenze); 6)Maddaluno; 7)Miletta; 8)Puccio a 1’21”; 9)Bernardini; 10) Tedeschi. (Antonio Mannori - La Nazione)

TENNIS - Grande l'Affrico di Mammoli

GRANDE successo per il torneo di tennis per i novant’anni della gloriosa società sportiva Assi Giglio Rosso. La competizione è stata vinta dalla squadra dell’Us Affrico capitanata da Marcello Mammoli, che ha ottimamente guidato il valido gruppo di giocatori, al termine di una emozionante e bella finale contro gli Amici di Coverciano. Al terzo posto gli Assi (che erano presenti al torneo con due squadre, sotto la direzione tecnica del nuovo direttore Roberto Sarti). Al quarto posto il Centro Sportivo Anchetta. Il torneo si è concluso con premiazione e festa agli Assi di tutte le squadre partecipanti all’evento. (La Nazione)

VOLLEY F.LE - Santa Croce rinuncia alla A2 resta solo San Casciano

COMINCIA a delinearsi il campionato di serie A2 femminile 2012/13: venerdì scorso sono scaduti i termini per presentare la domanda di iscrizione, dopodiché la Lega Volley Femminile ha comunicato i nomi delle quattordici società che hanno prodotto i documenti richiesti.

Fra queste, ovviamente, c’è anche Il Bisonte Azzurra San Casciano, neopromosso dalla B1 e che fortunatamente gode di un buono stato di salute dal punto di vista economico-finanziario, tanto da avere già quasi completato il roster per la prossima stagione. Diversa la situazione di molte altre società: tra le aventi diritto, spiccano le rinunce di Mercato San Severino e soprattutto Santa Croce, tanto che Il Bisonte rimane l’unica squadra toscana iscritta. Queste le altre tredici società che hanno presentato la domanda: Pavia (che però in teoria potrebbe essere ripescata in A1), Casalmaggiore (CR), Novara (richiedente diritto sportivo da Busnago), Soverato (CZ), Verona, Fontanellato (PR), Frosinone, Sala Consilina (SA), San Vito (BR), Ornavasso (VB), Flero (BS), Marsala (TP), Cadelbosco (RE).

IN TEORIA dunque il prossimo campionato di serie A2 sarà composto da 14 squadre, anche se è presto per darne l’ufficialità, così come per tracciarne la composizione. Come ha comunicato la Lega, «La Commissione di Ammissione ai Campionati inizierà i propri lavori oggi, e dovrà consegnare alla Fipav l’elenco delle formazioni aventi i requisiti necessari per l’iscrizione e la partecipazione entro e non oltre lunedì 16 luglio 2012».

IL BISONTE, come detto, non rischia nulla, ma sembra ci siano alcune squadre che potrebbero avere problemi nel vedersi accettata la domanda, sia per questioni legate al pagamento degli stipendi dello scorso anno che per la validità delle fidejussioni presentate. E’ presto quindi per dire quali e quante saranno le avversarie dell’Azzurra in A2, così come per capire quante saranno le retrocessioni, ma una cosa è certa: la squadra di Francesca Vannini avrà l’obiettivo di centrare una salvezza onorevole, e per farlo dovrà operare un bel cambio di mentalità, visto che negli ultimi anni ha sempre lottato per la promozione e per vincere più partite possibili, cosa che ovviamente la prossima stagione non potrà succedere. (Andrea Pratellesi - La Nazione)