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PALLANUOTO F.LE - Prato va alla bella con Roma

Si va alla bella. La Geofirias vince contro la Roma, sempre 12 a 10 e sempre dopo i supplementari, allungando la striscia delle finali playoff fino a gara 3. Partita dai due volti quella giocata dal Prato che, nella prima parte di gara domina le capitoline per poi subirne il ritorno, sparendo letteralmente di vasca per almeno un tempo e mezzo per poi risorgere nell’ultimo quarto e prendere il largo nei supplementari. La partita si mette subito bene per il Prato che piazza un parziale di 4 a 2 nel primo tempo mettendo in acqua concentrazione e grinta e sbagliando anche qualche occasione di troppo che avrebbe potuto far lievitare il punteggio. Nel secondo quarto l’incomprensibile calo delle toscane rimette in carreggiata la Roma che si porta sul 5 a 4. Dopo il cambio campo ci si attenderebbe una reazione pratese che però stenta ad arrivare e la Roma mette a segno un altro parziale di 0 a 3 che le porta sul 7 a 4. Il Prato è come se fosse fuori dalla vasca a guardare la Roma che, senza strafare, sta prendendo il largo. Gioco scollegato, personalismi eccessivi e una lentezza di manovra esasperante rendono facile alle giallorosse difendersi. A questo punto le tuttenere cominciano a dar segni di risveglio e Chiara Tabani, controllata a vista, va finalmente a segno. 7 a 5. Ancora la Roma si porta sull’8 a 5 ma le toscane, con la sempre più positiva Guarducci, accorciano di nuovo sull’8 a 6, risultato con cui si conclude il tempo. Nel quarto tempo l’episodio che, a nostro avviso, ha deciso la partita. Con l’espulsione contemporanea di Galardi e Calamai la Roma in 6 contro 4 perde l’occasione di allungare nel punteggio e viene subito punita dal gol di Francini. A questo punto comincia la vera riscossa pratese con le tuttenere che vanno addirittura sull’ 8 a 8. La Roma va ancora in vantaggio con Dalorto ma c’è subito il pareggio di Guasti che fissa il risultato sul 9 a 9. Si va ai supplementari. Mentre a Roma era stata la squadra di casa a piazzare le botta vincente oggi tocca al Prato e nella fattispecie a Guarducci, segnare i due gol che portano il Prato sull’11 a 9 con cui si chiude il tempo. Nel secondo overtime c’è ancora gloria per le pratesi: capitan Fioravanti mette dentro il gol della sicurezza. Rimane il tempo per vedere il bel gol di Angiulli ma ormai il risultato premia un risorto Prato che vince con merito gara 2. Come abbiamo detto in introduzione Prato dai due volti. La Roma non ci ha capito nulla per quasi tutto il primo quarto poi ha saputo approfittare del calo toscano, più mentale che fisico. Poi il collettivo pratese si è rimesso in carreggiata ed ha vinto la gara, anche se c’è tanto da recriminare per i tanti errori fatti sottoporta. Com’era già successo a Roma se il Prato avesse messo dentro la metà dei tiri sbagliati avrebbe vinto nei tempi regolari. Fra le pratesi buona la prova di Chiara Guarducci, che in questo finale di stagione ha fatto la differenza, di Rebecca Francini, di Guasti e Fioravanti. Fra le romane monumentale la prova di Lara Dalorto, onnipresente in tutte le zone del campo, di Angiulli e del portiere Belà. Una nota in chiaroscuro. Oggi c’era tanto pubblico in piscina e il sostegno alla squadra di casa non è mancato davvero. Peccato ci fosse qualche deficiente, alla fine individuato, che non ha avuto niente di meglio da fare che offendere alcune giocatrici della Roma che si sono giustamente arrabbiate. Crediamo che questi comportamenti vadano assolutamente stigmatizzati anche se purtroppo, come si dice in Toscana << La mamma del bischero è sempre incinta>>. La società si scusa con la Roma e con tutte le sue giocatrici per quanto è successo.

Geofirias Cavalieri Prato 12- Roma Pallanuoto 10.

Prato: Tabani E., Guasti ( 3 ), Fioravanti (2 ), Strinati, Pelagatti, Galardi ( 1 ), Tabani C. ( 1 ), Marseglia, Guarducci ( 4 ), Francini ( 1 ), Calamai, Giaimo.

Roma: Belà, Mirarchi, Castellani, Dalorto ( 5 ), Mandara,Fortugno ( 1 ), Di Giuliomaria, Di Palma, Caterini ( 1 ), Sacco ( 1 ) , Angiulli ( 2 ), Magrini.

BOXE - Fabio Turchi, un Guanto d’Oro che spera in Rio 2016

RIO DE JANEIRO 2016, le prime Olimpiadi nel Sud America. Ci potrebbe arrivare Fabio Turchi, pugile fiorentino, peso massimo, mancino. E’ una speranza, autorizzata da un’ottima carriera con una sessantina di incontri, e non ultimo al riconoscimento di miglior pugile tra i 70 in gara per il Guanto d’Oro al Piazzale Michelangelo nei tre giorni del Trofeo Aldo Garofalo. Turchi è nella squadra dell’Esercito, ma la sua società è lo Sporting Club dell’Isolotto. Il suo allenatore è il padre, Leonardo, ex campione italiano medio massimi.

PER TORNARE al Guanto d’Oro d’Italia, il successo è stato più che buono, merito anche di Giuseppe Ghirlanda, presidente toscano della boxe, del suo vice Tancredi Gioia e di Stefano Ballini. Turchi ha vinto prima del limite. A proposito di numeri uno, ci saranno presto due incontri al vertice, protagonisti Rodrigo Bracco e Leonard Bundu dell’Accademia Fiorentina. Bracco combatterà il 20 luglio a Signa contro Moscatrelli per il titolo italiano dei gallo. Bundu, campione d’Europa, metterà in palio il titolo a Udine il 14 luglio contro Castellucci. (Giampiero Masieri La Nazione)

CICLISMO - Ecco una Gran Fondo dedicata ad Alfredo Martini

ORA Alfredo Martini ha in suo onore anche una Gran Fondo, quella del «Giglio D’Oro» che si correrà domenica 16 settembre a Calenzano. Da quasi 40 anni Martini fa parte della Commissione del prestigioso premio che ogni anno in autunno da «Carmagnini del 500» a Pontenuovo di Calenzano, assegna riconoscimenti ai protagonisti della stagione ciclistica, e per questo gli amici del Giglio D’Oro hanno voluto dedicargli questa manifestazione, istituita lo scorso anno da Saverio Carmagnini per chiudere una settimana di grandi eventi che si ripeteranno anche a settembre. Domenica 9 si svolgerà infatti sempre a Calenzano la «Minigranfondo Giglio D’Oro» per i giovanissimi in collaborazione con la Fosco Bessi, quindi nella settimana successiva una tavola rotonda sui problemi del ciclismo con l’intervento di autorità e personaggi, per finire con la Gran Fondo Giglio D’Oro-Alfredo Martini «Dalla Val di Marina al Mugello» che sarà organizzata dalla stessa società Asd Giglio D’Oro. Tre i percorsi, quello corto di 51 chilometri, il medio di 83, il lungo di 124. Collaborazione con gli organizzatori del Ciclo Tour Mugello, con Associazioni e col Comune di Calenzano. (Antonio Mannori - La Nazione)

TENNIS - Alle Cascine l’evento ‘Città di Firenze Wheelchair’

TRENTADUE atleti provenienti da ogni parte d’Italia tutti classificati Fit, tra cui Marco Innocenti e Giuseppe Polidori entrambi del Gs Unità Spinale che parteciperanno alle Paralimpiadi di Londra 2012 (assieme a Andrea Marcaccini, della Canottieri Firenze, ma inserito nel progetto del Gs Unità Spinale) saranno protagonisti del secondo trofeo ‘Città di Firenze Wheelchair tennis’ (con un montepremi di tremila euro) in svolgimento fino al 1° luglio sui campi del Circolo Tennis Firenze alle Cascine. (La Nazione)